postato il 9 Febbraio 2010 | in "Economia, In evidenza, Spunti di riflessione, Trasporti"

Alitalia, la voce dei risparmiatori

Clouds over the Alps, di SainzUn post da noi pubblicato di recente, dal titolo “Alitalia: uno scandalo, una truffa o semplice pressapochismo italiano” ha scatenato un vivace botta e risposta tra i commentatori.

Nell’articolo Gaspare Compagno sottolinea: “Sia il premier che il ministro dell’Economia dichiararono ai telegiornali per tutta l’estate del 2008 che i risparmiatori sarebbero stati tutelati. E invece no, perché il rimborso delle obbligazioni avviene con titoli che verranno rimborsati nel 2012 senza interessi”.

Cancellato emendamento dell’Udc. Avevamo evidenziato la nostra attenzione su questo tema. Doveroso, quindi, un aggiornamento su quanto accaduto oggi, 11 gennaio: la maggioranza ha cancellato l’emendamento dell’Udc al milleproroghe, che prevedeva la proroga del termine per richiedere i rimborsi e il risarcimento integrale e non più parziale per i risparmiatori che hanno perso le loro azioni Alitalia. “Come al solito – ha dichiarato il presidente dei senatori Udc Gianpiero D’Alia – l’esecutivo si preoccupa di tutelare i grandi gruppi economici a discapito delle fasce deboli, sembra un Robin Hood al contrario: ruba ai poveri per dare ai ricchi”.

Il dibattito. Ecco alcuni commenti all’articolo precedente.

Paolo da Modena racconta: “sono tre anni che mandiamo mail al parlamento italiano. Con le azioni Alitalia ho perso il 93% dei miei risparmi”.

Mario (Kafka) scrive: “a convincermi ad acquistare le obbligazioni Alitalia non furono solo le parole di Berlusconi ma anche i bilanci di Alitalia che, seppure in perdita da anni, avevano tuttavia un patrimonio netto positivo. Purtroppo gran parte di quel patrimonio è stato semi-regalato (flotta) o regalato (marchio, slot), o il cui valore reale è stato sacrificato per tenere l’azienda in piedi (ma in perdita per altri mesi) per presentarla alla vendita come e quando l’acquirente (CAI) la voleva. E’ vero che è stata salvata una parta dell’azienda, però ciò a discapito dei risparmiatori obbligazionari”.

E ancora, Mirko: “ne abbiamo sentite di ogni tipo:
– “I risparmiatori Alitalia non ci rimetteranno nemmeno un centesimo” ci venne detto.
– Per un anno ci siamo fatti abbindolare dalla chimera della 166 che recitava di un possibile concambio alternativo ad un indennizzo tramite i conti dormienti per obbligazionisti ed azionisti.(dimostratosi inconsistente)
– La Class Action che dopo tanti rinvii è stata recepita priva di efficacia retroattiva.
– Poi gli obbligazionisti sono stati estrapolati da questa tutela per ricevere un indennizzo tramite cedole del tesoro in misura comunque inferiore al 100%.
– Poi una ulteriore mossa a sorpresa, con il decreto anticrisi, noi azionisti abbiamo visto cancellata la tutela prevista dalla legge 166, affibbiata una rocambolesca interpretazione della norma dell’art.2497 codice civile (stranamente a 6 anni dalla sua formulazione diventa meritevole di interpretazione restrittiva a favore dello Stato) in cambio di un minirimborso che nella migliore delle ipotesi corrisponde a 1/3 del capitale investito e da ricevere nel 2012. Questa è stata una soluzione capestro che ha fatto subire un ulteriore danno anche morale. Un ricatto inaccettabile.Uno stato che dopo le tante rassicurazioni e promesse, quando deve assolvere ai propri impegni, continua a cambiare le carte in tavola non è meritevole di fiducia da parte dei cittadini”.

Il tema in rete:

Alitalia: delusione dei risparmiatori

I risparmiatori hanno diritto a un risarcimento

Piccoli azionisti e obbligazionisti truffati

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luigi
luigi
15 anni fa

on. Casini e UDC, la francia e ancora lontana pero’e anche vero che la v/s percentuale non va’ sottovalutata tenuto conto dell’invito del PREMIER ha non votarvi perche’ era un voto di valore inutile e/o perso.
se si esclude la lega il popolo della liberta’ deve fare una migliore valutazione dei risultati % di differenza con l’opposizione.
continuate con la serieta’che vi distingue
luigi

rosanna
rosanna
15 anni fa

ill.mo on. Pierferdinando Casini e collaboratori, i buoni risultati di queste elezioni devono essere spunto x portare avanti serie proposte volte ad aiutare:
le famiglie
i disoccupati
i pensionati
i lavoratori dipendenti
i datori di lavoro
artigiani
pmi …ecc
a superare le difficolta’ economiche x rilanciare l’economia in crisi.
i risparmiatoti ALITALIA nel nostro piccolo siamo stati presenti
sempre con fiducia
rosanna e famiglia

stefano
stefano
15 anni fa

on casini non se la prenda se berlusconi e’ ancora li’. Piu’ che berlusconi e’ la lega, il suo acerrimo nemico. la lega dell’ignoranza e’ ancora li’ e lo sara’ per tanto ancora. credo on casini che il modo per battere la lega SIA esaudire i desideri del popolo. e il popolo vuole essere rimborsato. il popolo di alitalia per lo meno. un popolo onesto che ha creduto nello stato ed e’ stato gabbato. tutto li’. un lavoro onesto il suo onorevole casini. grazie dinuovo

stefano
stefano
15 anni fa
Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Gentile Redazione, mi permetto di suggerire che il nostro nuovo emendamento, di seguito allegato, da concordare con i gruppi parlamentari pdl, potrebbe essere inserito in occasione della conversione in legge del dl incentivi 40/2010 quale provvedimento da adottare ai sensi del comma 5 dell’art. 4 a mezzo decreto di natura non regolamentare del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze …

Allegato

Emendamento D’Alia-Compagnon riveduto e corretto:

Al fine di assicurare la difesa degli interessi economici e giuridici degli obbligazionisti e dei piccoli azionisti Alitalia, all’articolo 7-octies del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni dalla legge 9 aprile 2009, n. 33, e successive modificazioni, apportare le seguenti modifiche:
1) al comma 2, lettera a) le parole da: «determinato» fino a: «del valore nominale,» sono sostituite dalle seguenti: «pari al 100 per cento del valore di ogni singola obbligazione»;
2) al comma 2 lettera a-bis) le parole da: «determinato» fino a: «di ogni singola azione» sono sostituite dalle seguenti: «pari al valore nominale di 0,9355 euro di ogni singola azione»;
3) al comma 3 sopprimere la lettera b);
4) al comma 4 le parole: «31 agosto 2009» sono sostituite dalle seguenti: «15 giugno 2010»;
5) al comma 5 le parole: «entro i trenta giorni successivi» sono sostituite dalle seguenti: «entro i quindici giorni successivi»;
6) gli ex azionisti della vecchia Alitalia che, avendo già aderito all’Ops del Mef scaduta il 31.08.09, aderiranno all’offerta di strumenti finanziari partecipativi eventualmente emessi da Alitalia-Cai ai sensi dell’articolo 2346, sesto comma, del codice civile, avranno riconosciuto ai loro titoli un valore di concambio di 1 euro anziché quello nominale sopraccitato di 0,9355 euro;
7) agli oneri derivanti dal presente comma si provvede per l’anno 2010 mediante corrispondente riduzione lineare delle dotazioni di parte corrente relative alle autorizzazioni di spesa rimodulabili di cui alla Tabella C della legge 23 dicembre 2009, n. 191, dalla ripartizione del fondo dei conti dormienti di cui all’articolo 1, comma 343, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 e dai maggiori introiti provenienti dalla liquidazione della vecchia Alitalia.

°°°

La previsione per legge dell’eventuale concambio di azioni aza con azioni cai ad un valore paritario di 1 euro è stata da sempre un tema ricorrente della campagna per il ristoro integrale dei risparmiatori aza ed è rientrato nella normativa di transizione tra il decreto salva alitalia 134/08 e quella vigente. Appare giusto, infatti, che coloro che sono stati dai cosiddetti corvi dispregiativamente additati come poveri cristi cartastracciari già soci-proprietari della vecchia Alitalia vengano agevolati nel seguirne per motivi affettivi fino in fondo le sorti, se lo vorranno e se lo vorrà la nuova alitalia nella nuova versione privata Colaninno. Si potrebbe, in analogia, inserire la stessa previsione di favore anche per gli obbligazionisti che hanno già aderito all’Ops del Mef: ma mentre sono certo del gradimento di tale tipo di norma per gran parte degli ex azionisti, non sono altrettanto convinto della stessa cosa per i bondisti.

massimo
massimo
15 anni fa

Non sono in grado di capire se quanto propone Salvatore sia lecito e coerente ma senz’altro gli esprimo i miei complimenti e ringraziamenti per la sua proposta di emendamento .
Grazie Salvatore, finalmente qualcuno che è in grado di proporre qualcosa di tangibile e concreto. Speriamo l’UDC si faccia carico della cosa e che il governo si decida a rimborsare il maltolto ai risparmiatori Alitalia.
Massimo

tury
tury
15 anni fa

Salvatore,ottimo.
tury

gaspare
gaspare
15 anni fa

salvatore, la tua proposta andrebbe anche bene, se non fosse che, come ti ho già detto, CAI è un soggetto indipendente dal governo, quindi non può essere costretta ad aumenti di capitale o ad offrire azioni agli azionisti della vecchia alitalia.

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Gaspare, io parlo di strumenti finanziari partecipativi eventualmente emessi da Cai … eventualmente non significa che è obbligatorio farlo ma che lo Stato indica una possibilità di finanziamento alla Nuova Alitalia qualora decidesse di ricorrervi … una sorta di opzione prevista da una norma di legge nel quadro di un tentativo di moral suasion leale e trasparente da valere almeno fino alla scadenza dei titoli di stato ed in caso di ingresso in borsa della compagnia …

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Gentile Redazione, per correttezza verso chi segue il forum, faccio presente di aver inoltrato il seguente email in merito alla sopracitata proposta di emendamento:

Gentili Senatore Butti, Onorevole Montagnoli ed Onorevole Benamati, con riferimento all’interrogazione a risposta scritta 4-02065 presentata da ALESSIO BUTTI PDL martedì 6 ottobre 2009, seduta n. 263, all’interrogazione a risposta in Commissione 5-02105 presentata da GIANLUCA BENAMATI PD giovedì 12 novembre 2009, seduta n. 245, all’interrogazione a risposta scritta 4-04593 presentata da ALESSANDRO MONTAGNOLI LNP lunedì 19 ottobre 2009, seduta n. 234, atti ispettivi tuttora pendenti, mi permetto di portare alla Vs. attenzione il testo di un possibile emendamento, qui di seguito allegato, da inserire, se lo riterrete opportuno, nel ddl 3350 di conversione in legge del dl incentivi 40/2010, in atto assegnato alle Commissioni riunite VI Finanze e X Attività produttive della Camera, quale provvedimento da adottare ai sensi del comma 5 dell’art. 4 a mezzo decreto di natura non regolamentare del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

Faccio presente che detto emendamento è frutto della fusione degli emendamenti D’Alia-Compagnon dell’UDC presentati e respinti al Senato ed alla Camera in occasione della conversione in legge del decreto milleproroghe 194/09.

La previsione per legge dell’eventuale concambio di azioni aza con azioni cai ad un valore paritario di 1 euro è stata da sempre un tema ricorrente della campagna per il ristoro integrale dei risparmiatori alitalia ed è entrato ed uscito dalla normativa vigente dopo il varo del decreto salva alitalia 134/08.

Appare giusto, infatti, che coloro che sono stati considerati dei poveri cristi già soci-proprietari della vecchia Alitalia vengano agevolati nel seguirne fino in fondo le sorti, anche per motivi affettivi, se lo vorranno e se lo vorrà la nuova Alitalia nella nuova versione privata. Si potrebbe, in analogia, inserire la stessa previsione di favore anche per gli obbligazionisti che hanno già aderito all’Ops del Mef: ma mentre sono certo del gradimento di tale tipo di norma per la gran parte degli ex azionisti, non sono altrettanto convinto della stessa cosa per i bondisti che si considerano dei semplici creditori.

In attesa di cortese riscontro, porgo distinti saluti.

gaspare
gaspare
15 anni fa

bho, salvatore, si può sempre inserire, discuterla ed eventualmente modificarla in sede di discussione.
certo non so quanto valore possa avere entrare in una società non quotata e che ha solo un anno di vita.
Però, si da la scelta e poi ognuno decide come comportarsi.

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Gaspare, sarebbe un bel modo di impiegare il tempo seguendo le vicende di cai in attesa dell’ingresso in borsa e dell’eventuale exploit del titolo … altrimenti che si fa …? si aspetta solo che scadano i bot senza cedola che saranno assegnati al valore integrale/nominale di investimento in attesa di andare alla cassa a riscuoterli …? non ti pare una prospettiva riduttiva ed un po’ noiosa per chi ha ancora fiducia nella diffusione della cultura e dell’identità italiana …?

marta
marta
15 anni fa

grande salvatore!!

gaspare
gaspare
15 anni fa

salvatore, sinceramente preferisco i soldi.
voglaimo diffondere la cultura italiana? benissimo, aderiamo ad una delle molteplici iniziative a favore di teatri, biblioteche e così via.
Facciamo volontariato presso il FAI che periodicament eorganizza tour gratuiti presso musei e altre bellezze architettoniche.
ma personalmente per alitalia, preferisco i soldi..
ormai osno scottato

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Gaspare, la riforma del diritto societario, oltre ad aver ampliato e reso più elastiche le figure delle azioni e delle obbligazioni, ha introdotto una nuova forma di finanziamento, costituita dagli strumenti finanziari partecipativi. Con l’introduzione di questi nuovi strumenti viene concepito un tertium genus di strumento di finanziamento, alternativo a titoli azionari ed obbligazionari, dal contenuto giuridico quasi completamente rimesso all’autonomia negoziale della società emittente. Se dovesse essere concretizzata questa possibilità di conversione, nessuno credo aderirebbe senza un preventivo consulto da parte di persone specializzate … ma è una possibilità che, secondo me, dovrebbe essere comunque prevista … fermo restando che se si ha bisogno di contanti si dovrà poter decidere di reinvestire anche solo una parte del rimborso …

gaspare
gaspare
15 anni fa

salvatore, diciamo che questa è una cosa da vedere in un secondo momento, intendo la valutazione dell’eventuale titolo sostitutivo e il bisogno di contanti.

intanto vediamo se il governo accetterà di mettere mano al portafoglio e/o se CAI emetterà questi strumenti.

ENEA
ENEA
15 anni fa

on casini il pdl ha perso un sacco di voti e l’udc e’ rimasta stabile. molti voti vengono da risparmiatori alitalia dirottati su di lei o convintisi dal silenzio vergognoso della maggioranza su di loro. Ora comincia il vero confronto. Se l’italia vuole ripartire occore che il governo rimetta a disposizione dei legittimi proprietari milioni di euro in risparmi sudati. Si puo’ fare anche senza sborsare un cent. Il governo lo sa. Strumenti finanziari al posto di soldi, partecipazioni azionarie in cai o altre aziende statali, insomma il modo per aiutare 200mila italia fregati dalla faccenda alitalia c’e’ eccome. ora basta il governo deve darci delle risposte. grazie per l’impegno on casini.
spero che l’impegno continui fino alla fine della battaglia. grazie

sabrina
sabrina
15 anni fa

…….. d’accordo on casini, ne guadagnerebbe tutto il paese. si metta d’accordo.

marta
marta
15 anni fa

auguri on casini

luca b
luca b
15 anni fa

ho letto su un giornale COMUNISTA come dice berlusconi che alitalia sta’ per fallire la 2 volta. Il giornale KOMUNISTA e’ la repubblica che disolito ci azzecca molto. Ricordo quando 3 anni fa’ credo nell’ora del grande salvataggio di alitalia, repubblica invento’ per prima la good company e la bad company. Il meglio della societa’ alitalia a colaninno il peggio allo stato e ai suoi soci cioe’ gli azionisti. Nessuno ci voleva credere. fu cosi’. Colaninno senza sborsare un soldo si becco’ un bel vettore e noi ci beccammo un bel calcio nel sedere. Ora repubblica insiste che alitalia non decolla e che quasi tutti i suoi attuali azionisti coraggiori vorrebbero andarsene. Morale: air france compra alitalia per una cantata migliaia di famiglie italiane che avevano investito nella vecchia alitalia saranno dinuovo senza speranza. grazie Stato grazie

sorrentino
sorrentino
15 anni fa

ho letto anch’ io l’articolo e invito l’on casini se ancora tiene a noi ad intervenire prontamente prima che l’Italia come noi azionisti diventi cornuta e mazziata. grazie e buona pasquetta

Jetsep
Jetsep
15 anni fa

@Salvatore:

cut

Gaspare, la riforma del diritto societario, oltre ad aver ampliato ….

cut

Caro Salvatore, prima di preoccuparsi di dare dignità alla italianità preoccupati di darla a te stesso.
Hai copiato ed incollato parole non tue senza dare il credito a chi le ha pensate e scritte.
Il virgolettato, come ben sai lo hanno inventato per questo. Serve a difendere la proprietà intellettuale. E’ italiana anche lei in questo caso.
Non ci sono strumenti partecipativi che permetteranno mai, in alcun modo di far scucire a CAI alcunchè.
Fattelo spiegare dal ragazzo che ha scritto la tesi che hai tentato di far passare come parole tue. Magari chiedigli scusa. Italianamente.
http://www.tesionline.it/default/tesi.asp?idt=13730

Corviali Saluti.

donata t
donata t
15 anni fa

oggi, un anno fa’ ci fu il terremoto dell’aquila. centinaia di morti per colpa sia della natura sia di amministratori incapaci. anche se la morte e’ superiore a tutto mi sento anch’io da viva, vicino a quelle vittime. Lo stato italiano e in particolare Questo governo non e’ assolutamente vicino ai propri membria sia che siano abitanti che come me piccoli risparmiatori. cosi’ si marcia dritti verso la gracia…senno’ peggio. grazie cmq on casini

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Cara Redazione, anziché riportare puntualmente le banali puntualizzazioni del “precisino” Jetsep, vi prego di inserire il mio post diretto a Sabrina che ad ogni buon fine ripeto:

« Sabrina, ti sei rifatta viva in yahoo con rinnovata fiducia confermando il rialzo del rimborso solo per gli aderenti … ma non parli della tua previsione sulla scadenza di marzo andata male anzi malissimo … né indichi una nuova scadenza … inviti l’On. Casini a mettersi d’accordo … per le riforme o per concordare il soprariportato emendamento per il nostro rimborso …?

°°°
– Re: SABRINA !….come procede 5-apr-10 21:11
chi l’ha duro la vince.
– Re: SABRINA !….come procede 3-apr-10 20:11
Buona Pasqua a tutti i NN aderenti (ne avete bisogno) fabri (avete visto che vittoria?) »

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Cara Redazione, anziché riportare puntualmente le banalità del “precisino” Jetsep, vi prego di inserire il mio post diretto a Sabrina che ad ogni buon fine ripeto:

« Sabrina, ti sei rifatta viva in yahoo con rinnovata fiducia confermando il rialzo del rimborso solo per gli aderenti … ma non parli della tua previsione sulla scadenza di marzo andata male anzi malissimo … né indichi una nuova scadenza … inviti l’On. Casini a mettersi d’accordo … per le riforme o per concordare il soprariportato emendamento per il nostro rimborso …?

Jetsep
Jetsep
15 anni fa

@Salvatore:
lascialo decidere a chi legge se sono banali puntualizzazioni…

Se tu facessi il giornalista ti accorgeresti che non sono tanto banali…

La tua credibilità su temi di Diritto Societario è game over.
Non basta mettere sulla ricerca di Google “strumenti finanziari partecipativi” per parlare da esperto.

Ora che ci penso…anche qualcun altro si è “appropriato” di cose che non gli appartenevano. Come hai fatto tu. Erano azioni…
Ti dice niente???

Complimenti! La delicatezza di un elefante in un negozio di cristalli per suggerire ad una redazioni (redattore più giornalisti) cosa devrebbero o non dovrebbero pubblicare…
Que pasa, ti preoccupi che non sappiano fare il loro mestiere?
Anche qui mi torna in mente una situazione già vista. Ultimamente…

In ogni caso, ci potevi risparmiare l’ennesima battuta da caserma di “Sabrina”…portatrice sana di qualunquismo.

Un saluto dal “precisino” al “presidentino”


chiedo scusa se vi siete trovati a riportare le banali puntualizzazioni di cui sopra… 🙂

Giorgio
Giorgio
15 anni fa

Pasqua è passata e tutto ricomincia.
Stasera riunione politica della Pdl,ecc

Quando noi poveri Azionisti risorgiamo?

Saluto con grande affetto Tutto l’eneanet e i loro affiliati.

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Caro Giorgio, pensavo di avere trovato finalmente un posto tranquillo per riflettere sul nostro dramma in attesa che maturi al più presto la soluzione finale … ma vedo che anche qui sono spuntati i corvi … la redazione, infatti, anziché limitarsi a pubblicare contributi di vario genere al tema del titolo, continua a dare spazio agli attaccabrighe di professione … eppure per i prossimi tre anni non sono previste elezioni se non per qualche amministrazione locale e la prossima tornata elettorale vera e propria sarà nel 2013 quando si tornerà a votare per le politiche …

Redazione
Redazione
15 anni fa

@Salvatore e forumisti
Preghiamo tutti i partecipanti al forum di limitarsi a esprimere la propria opinione, confrontandosi con rispetto.

Redazione

Giorgio
Giorgio
15 anni fa

Ciao Salvatore,

La Redazione ha preceduto l’inquietudine che nasce e ci viene dai corvi, che non sapremo mai se sono dei rispamiatori Alitalia o se sono dei torturatori politici e fanatici o.. come il centurione romano che con la lancia in mano sulla cui sommità c’era la spugna intrisa d’aceto la infilava nella bocca di Gesù durante l’ascesa alla cima del Calvario.
Poco importa chi siano…ma che non ci facciano del male.
Già siamo da tanto tempo provati da questi luridi anni.

Meno male che la Redazione è vigile e ci tutela.
Questo sito è un bel luogo di comunicazione.
Grazie Redazione.

Cerchiamo di tenere duro Cari Amici Azionisti Alitalia.

Grazie

Forza az!

Giorgio

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Caro Giorgio, ritengo che purtorppo i corvi ci facciano del male … non solo morale ma anche materiale … nella misura in cui fanno perdere tempo anzichè convergere sullo scopo comune … che è quello di premere sull’UDC affinche si metta d’accordo con il PDL per varare il nostro ristoro integrale senza limiti anche in forme alternative.

tury
tury
15 anni fa

la LEGA presenta il conto al PDL,con riunioni molto serrate .
poi dovranno ( forse sedersi )attorno al tavolo comune e rendere partecipi il restante delle forze.
troveranno qualche soluzione migliorativa anche x noi?
on.Casini, fate le dovute richieste – proposte il partito del FARE vi ascoltera’.
tury

gaspare
gaspare
15 anni fa

tury, lo speriamo tutti…
ma si spera che vi siano novità a breve….
il problema è che i tempi della politica sono tutto tranne che brevi per i comuni cittadini…

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Gaspare, i tempi lunghi sono solo un ostacolo quando sui provvedimenti normativi da varare non c’è l’accordo della maggioranza parlamentare … a parte il ricorso all’emendamento veloce veloce e condiviso in sede di conversione del decreto legge 40/10, anche un ddl ad hoc, se proprio piace scegliere questa forma di percorso, non è un problema qualora concordato nella sostanza con il pdl … sullo scenario politico attuale spiccano questioni decisive preliminari rispetto al nostro piccolo-grande dramma simile a tanti altri drammi pendenti come la disoccupazione e l’aiuto alla famiglia ineguagliabile mezzo di rilancio socio-economico della nostra società … se si trova l’accordo generale sulle riforme, infatti, si crea una solida e virtuosa piattaforma leggermente inclinata sulla quale il rimborso integrale senza limiti anche in modi alternativi dei risparmiatori alitalia può scivolare, al pari dei citati altri problemi da risolvere, come una biglia su una tavola di legno liscia e levigata …

Giorgio
Giorgio
15 anni fa

Caro Salvatore,
A mio modo di vedere le cose e in aggiunta al tuo pensiero prestigioso e di Gaspare che seguo sempre…dico che se gli schieramenti politici non dovessero trovare l’accordo per i 2/3 in Parlamento sulle riforme…si andrebbe ad un referendum confermativo 50%+1.

Visto che milioni di elettori non vogliono più votare e per non rischiare di tenere l’Italia in un limbo per anni e anni…sarà meglio che la politica sia molto meno feroce e l’Udc ora ha accresciuto di peso a livello nazionale anche in relazione a forse i nuovi accadimenti.

Dunque la prima lettura del decreto legge 40/10 è la fase finale ideale per noi azionisti.

Almeno 1 euro in bot a 3 mesi con assegnazione entro 30 giorni e senza limite comunista dei 50.000.

Così ne racuperiamo almeno una parte.

Grazie

Giorgio

Giorgio
Giorgio
15 anni fa

Caro Salvatore,
A mio modo di vedere le cose e in aggiunta al tuo pensiero prestigioso e di Gaspare che seguo sempre…dico che se gli schieramenti politici non dovessero trovare l’accordo per i 2/3 in Parlamento sulle riforme…si andrebbe ad un referendum confermativo 50%+1.
Visto che milioni di elettori non vogliono più votare e per non rischiare di tenere l’Italia in un limbo per anni e anni…sarà meglio che la politica sia molto meno feroce e l’Udc ora ha accresciuto di peso a livello nazionale anche in relazione a forse i nuovi accadimenti.
Dunque la prima lettura del decreto legge 40/10 è la fase finale ideale per noi azionisti.
Almeno 1 euro in bot a 3 mesi con assegnazione entro 30 giorni e senza limite comunista dei 50.000.
Così ne recuperiamo almeno una parte.
Grazie
Giorgio

gaspare
gaspare
15 anni fa

salvatore, il problema è che per il pdl la questione è chiusa.
hanno altri problemi in testa (bossi e lega in primis).

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Televideo – Ultim’Ora – 08/04/2010 14.01 Cesa accoglie positivamente la proposta di dialogo lanciata da Berlusconi all’Udc. “Che il presidente Berlusconi, dopo una campagna elettorale fatta di duri attacchi nei nostri confronti, cerchi ora un dialogo con l’Udc non possiamo che ritenerlo un fatto positivo”, dice il segretario centrista. Cesa adesso chiede fatti. “Le intese non si costruiscono a parole, ma sulle questioni concrete”, sostiene. Chiede al governo di presentare in Parlamento “provvedimenti efficaci” contro la crisi e per rinnovare le istituzioni.

Giorgio
Giorgio
15 anni fa

Salvatore,

La notizia che bene segnali mi pare sia un buon momento distensivo e incoraggiante.

La prima possibilità per noi az..è il 25 Maaggio con il decreto 40/10?
Oppure ci sono delle altre possibilità più ravvicinate?

Giorgio

Giorgio
Giorgio
15 anni fa

Savatore,

Sicuramente la Redazione o Pierfedinando ci parleranno presto direttamente.

Ormai dall’ultima iniziativa dell’Udc per noi Azionisti…è passato del tempo e la ns quotidianità a causa di questa situazione è molto dura.

Non lo auguro a nessuno.

Giorgio

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Gaspare, io non capisco … c’è un emendamento pronto da presentare … levigato e completo … frutto degli emedamenti D’Alia-Compagnon e del lavoro di riflessione e studio portato avanti nel forum ormai a livelli quasi scientifici … c’è un invito di Berlusconi a collaborare … c’è il giudizio positivo di Cesa … cosa si aspetta per calare l’asso del nostro ristoro integrale senza limiti anche in forme alternative …?

gaspare
gaspare
15 anni fa

Salvatore: prima di tutto l’emendamento lo presenti collegandolo ad una legge.
Nel nostro caso, una legge finanziaria.
Per dire, l’emendamento alitalia non puoi collegarlo alla legge suelle intercettazioni, perchè verrebbe dichiarato non ammissibile per argomento.
Quindi, non si può presentare l’emendamento, ma una proposta di legge che deve essere prima calendarizzata e poi discussa e votata.
L’invito di Berlusconi, riguarda solo le riforme e non le altre cose, inoltre alle parole devono seguire fatti concreti: più volte berlusconi ha detto di volere il dialogo, salvo poi chiudere i ponti quando questo dialogo non è un mero “signorsì” alle sue proposte.
Per fare approvare il provvedimento alitalia, inoltre, più che di berlusconi, abbiamo bisogno dell’appoggio di chi ha voce fondamentale sulle questioni finanziarie: Tremonti.
Parrebbe che Berlusconi voglia allargare i cordoni della borsa, ma bisogna vedere se Tremonti sarebbe disponibile: alle proposte di zaia e di altri ministri, a marzo ha opposto un netto rifiuto dicendo che soldi non ce ne erano. Tremonti ha un asse privilegiato con la Lega, quindi la sua posizione all’interno del governo è particolarmente forte.
Se non riusciamo a sfondare e a portare dalla nostra tremonti, difficilmente potremo ottenere qualcosa.
Se Berlusconi deciderà di allargare i cordoni della borsa, dovrà scontrarsi con tremonti e se trmeonti si calerà, allora avremo la strada aperta

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Gaspare, la norma che ha previsto l’attuale rimborso parziale dei risparmiatori alitalia è quella di cui all’art. 19 comma 3 DL anticrisi 1 luglio 2009 n. 78 convertito in legge 3 agosto 2009 n. 102: «L’articolo 7-octies del DL – anticrisi – 10 febbraio 2009 n. 5 convertito con modificazioni in legge 9 aprile 2009 n. 33, e’ modificato come segue» … motivo per cui non vedo quale ostacolo ci sia ad inserire un emendamento al DL anticrisi 40/10 in conversione alla Camera …

Per quanto riguarda i cordoni della borsa, la loro proverbiale elasticità è un mistero non accessibile ai poveri mortali quali noi siamo …

Giorgio
Giorgio
15 anni fa

Gaspare,
E’ ‘interessante il tuo ragionamento e se Salvatore ha ragione sulla possisibilità blindata del DL 40/10…siamo molto in là…

Una Tv ha detto oggi che l’Udc,potrebbe entrare nella maggioranza.

Se Tremonti aspetta altre risorse da Fantozzi per noi…lì come siamo messi?
Tempistica,ecc?

Giorgio

gaspare
gaspare
15 anni fa

perchè siccome si prevede un aumento di spesa bisogna anche prevedere come coprire l’aumento di spesa.
Inoltre, lo rigettano come argomento perchè nel dl anticrisi attualmente in discussione non si fa menzione di alitalia, che io sappia.
In pratica la legge e i regolamenti parlamentari (che hanno anche loro valenza di legge ordinaria) impongono:
1) qualsiasi aumento di spesa deve prevedere come finanziarlo
2) gli emendamenti possono essere inseriti in un disegno di legge se e solo se: 1) trattino la stessa natura (emendamenti finaziari con dl finanziari, emendamenti sulla giustizia con leggi sulla giustizia); 2) per argomento (se il dl parla di tariffe enel, non puoi inserire un emendamento che tratti tariffe eni).

E’ una cavolata? Si e no. Si, perchè certe volte rende farragginoso il tutto, No perchè permette chiarezza e ordine nelle discussioni in parlamento.
Ma in ogni caso, siccome questi osno i regolamenti, noi non ci possiamo fare nulla, a meno che il parlamento non decida, con apposita legge, di cambiare i prorpi regolamenti.

E’ come quando si dice che un privato cittadino può proporre una legge: certo che lo può fare, ma deve raccogliere un certo numero di firme (se non ricordo male, circa 50.000).

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Gaspare, a proposito dell’ammissibilità per materia di cui ti preoccupi ai fini della presentazione dell’emendamento del ristoro integrale senza limiti anche in forme alternative, ho appena letto che il relatore, On. Marco Mario Milanese, considera il DL 10/40 «una sorta di continuazione al DL 5/09» con il quale, come ti ho già detto, ebbe inizio la storia del nostro rimborso …

°°°

Commissioni Riunite VI e X – Resoconto – SEDE REFERENTE – Giovedì 8 aprile 2010. – Presidenza del presidente della VI Commissione, Gianfranco CONTE. – Interviene il ministro per la semplificazione normativa Roberto Calderoli. La seduta comincia alle 15.25.

DL 40/10: Disposizioni tributarie e finanziarie urgenti in materia di contrasto alle frodi fiscali, di potenziamento e razionalizzazione della riscossione tributaria, di destinazione dei gettiti recuperati al finanziamento di un Fondo per incentivi e sostegno alla domanda in particolari settori. C. 3350 Governo. (Esame e rinvio).

Le Commissioni iniziano l’esame del provvedimento.

Marco Mario MILANESE (PdL), relatore per la VI Commissione, rileva come le Commissioni riunite Finanze ed Attività produttive siano chiamate ad esaminare, in sede referente, il disegno di legge C. 3350, di conversione del decreto-legge n. 40 del 2010, recante disposizioni tributarie e finanziarie urgenti in materia di contrasto alle frodi fiscali, di potenziamento e razionalizzazione della riscossione tributaria, di destinazione dei gettiti recuperati al finanziamento di un Fondo per incentivi e sostegno alla domanda in particolari settori. Per quanto riguarda le disposizioni del provvedimento rientranti negli ambiti di competenza della Commissione Finanze, esse sono contenute principalmente negli articoli 1, 2 e 3.

Evidenzia preliminarmente come anche il provvedimento in esame si ponga in continuità con i precedenti provvedimenti anticrisi adottati dal Governo nell’ambito della propria politica economico-finanziaria.

In particolare, esso può essere considerato una sorta di continuazione al decreto-legge n. 5 del 2009, recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi …

°°°

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Gentile , per correttezza verso chi segue il forum, faccio presente di avere inoltrato il seguente email in merito all’emendamento per il nostro ristoro integrale senza limiti anche in forme alternative:

Gentili Senatore Butti, Onorevole Montagnoli ed Onorevole Benamati, a proposito dell’ammissibilità per materia dell’emendamento del nostro ristoro integrale che Vi ho già inviato in data 31.03.10 e che ad ogni buon fine Vi ritrasmetto in allegato, ho appena letto che il relatore del DDL di conversione del DL 10/40, On. Marco Mario Milanese, lo considera «una sorta di continuazione» al DL 5/09 con il quale ebbe inizio la storia del nostro rimborso … Credo proprio che a questo punto, considerato che la Nuova Alitalia va a gonfie vele, visto che Colaninno ha ieri dichiarato che Cai ha guadagnato ”la maglia rosa” per puntualita’ tra le compagnie europee, e tenuto conto che la Vecchia Alitalia sta per tornare in bonis, non vi dovrebbero essere ostacoli per forme alternative di rimborso integrale senza limiti per gli aderenti all’OPS del MEf scaduta il 31.08.09. In attesa di cortese riscontro, porgo distinti saluti.

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Commissioni Riunite VI e X – Resoconto – SEDE REFERENTE – Giovedì 8 aprile 2010. – Presidenza del presidente della VI Commissione, Gianfranco CONTE. – Interviene il ministro per la semplificazione normativa Roberto Calderoli. La seduta comincia alle 15.25.

DL 40/10: Disposizioni tributarie e finanziarie urgenti in materia di contrasto alle frodi fiscali, di potenziamento e razionalizzazione della riscossione tributaria, di destinazione dei gettiti recuperati al finanziamento di un Fondo per incentivi e sostegno alla domanda in particolari settori. C. 3350 Governo. (Esame e rinvio).

Le Commissioni iniziano l’esame del provvedimento.

Marco Mario MILANESE (PdL), relatore per la VI Commissione, rileva come le Commissioni riunite Finanze ed Attività produttive siano chiamate ad esaminare, in sede referente, il disegno di legge C. 3350, di conversione del decreto-legge n. 40 del 2010, recante disposizioni tributarie e finanziarie urgenti in materia di contrasto alle frodi fiscali, di potenziamento e razionalizzazione della riscossione tributaria, di destinazione dei gettiti recuperati al finanziamento di un Fondo per incentivi e sostegno alla domanda in particolari settori. Per quanto riguarda le disposizioni del provvedimento rientranti negli ambiti di competenza della Commissione Finanze, esse sono contenute principalmente negli articoli 1, 2 e 3.

Evidenzia preliminarmente come anche il provvedimento in esame si ponga in continuità con i precedenti provvedimenti anticrisi adottati dal Governo nell’ambito della propria politica economico-finanziaria.

In particolare, esso può essere considerato una sorta di continuazione al decreto-legge n. 5 del 2009, recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi …

marco
marco
15 anni fa

ill.mo on Casini, e collaboratori dai partecipanti del forum vi giungono molti spunti x come poter impostare al meglio i futuri interventi , tutto cio’ senza nulla togliere ai v/s consulenti .
il potersi confrontare e sentire piu’ opinioni tecnico participativi aiuta ad accrescere le possibilita’ di riuscita.
distinti saluti.
marco

nicola
nicola
15 anni fa

dott. Casini ieri sera (11/04) ho visto report dove hanno spiegato il bilancio dello stato e la finanziaria.
E’ veramente scandaloso notare che in una finanziaria inseriscono milioni di € (se non miliardi) per accontentare i vari parlamentari per fondi da destinare a comunita’, associazioni, terremoti (vedi belice!!!!), sistemazioni di marciapiedi e di campi di calcio e quant’altro ormai, nella maggior parte dei casi, defunte/i ed, in molti casi,dagli stessi interessati, non richiesti o, peggio ancora, che non sanno di questi stanziamenti. In tutto questo non trovano una differenza di pochi milioni per rispettare quanto questo governo ha promesso.
Dico pochi milioni considerando un rimborso a prezzo di carico.
Quando finira’ questo sperpetuo e questo dilapidare risorse prelevate, principalmente, da dipendenti e pensionati che difficilmente arrivano a fine mese?

gaspare
gaspare
15 anni fa

salvatore leggi meglio: dice “una sorta di continuità”.
se fosse una continuazione del precedente, si parlarebbe o di modifica totale o parziale del precedente decreto o si riprenderebbe la numerazione del precedente decreto aggiungendo bis.

le cose non me le invento io, purtroppo osno i regolamenti parlamentari a segare spesso le gambe.



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