postato il 9 Febbraio 2010 | in "Economia, In evidenza, Spunti di riflessione, Trasporti"

Alitalia, la voce dei risparmiatori

Clouds over the Alps, di SainzUn post da noi pubblicato di recente, dal titolo “Alitalia: uno scandalo, una truffa o semplice pressapochismo italiano” ha scatenato un vivace botta e risposta tra i commentatori.

Nell’articolo Gaspare Compagno sottolinea: “Sia il premier che il ministro dell’Economia dichiararono ai telegiornali per tutta l’estate del 2008 che i risparmiatori sarebbero stati tutelati. E invece no, perché il rimborso delle obbligazioni avviene con titoli che verranno rimborsati nel 2012 senza interessi”.

Cancellato emendamento dell’Udc. Avevamo evidenziato la nostra attenzione su questo tema. Doveroso, quindi, un aggiornamento su quanto accaduto oggi, 11 gennaio: la maggioranza ha cancellato l’emendamento dell’Udc al milleproroghe, che prevedeva la proroga del termine per richiedere i rimborsi e il risarcimento integrale e non più parziale per i risparmiatori che hanno perso le loro azioni Alitalia. “Come al solito – ha dichiarato il presidente dei senatori Udc Gianpiero D’Alia – l’esecutivo si preoccupa di tutelare i grandi gruppi economici a discapito delle fasce deboli, sembra un Robin Hood al contrario: ruba ai poveri per dare ai ricchi”.

Il dibattito. Ecco alcuni commenti all’articolo precedente.

Paolo da Modena racconta: “sono tre anni che mandiamo mail al parlamento italiano. Con le azioni Alitalia ho perso il 93% dei miei risparmi”.

Mario (Kafka) scrive: “a convincermi ad acquistare le obbligazioni Alitalia non furono solo le parole di Berlusconi ma anche i bilanci di Alitalia che, seppure in perdita da anni, avevano tuttavia un patrimonio netto positivo. Purtroppo gran parte di quel patrimonio è stato semi-regalato (flotta) o regalato (marchio, slot), o il cui valore reale è stato sacrificato per tenere l’azienda in piedi (ma in perdita per altri mesi) per presentarla alla vendita come e quando l’acquirente (CAI) la voleva. E’ vero che è stata salvata una parta dell’azienda, però ciò a discapito dei risparmiatori obbligazionari”.

E ancora, Mirko: “ne abbiamo sentite di ogni tipo:
– “I risparmiatori Alitalia non ci rimetteranno nemmeno un centesimo” ci venne detto.
– Per un anno ci siamo fatti abbindolare dalla chimera della 166 che recitava di un possibile concambio alternativo ad un indennizzo tramite i conti dormienti per obbligazionisti ed azionisti.(dimostratosi inconsistente)
– La Class Action che dopo tanti rinvii è stata recepita priva di efficacia retroattiva.
– Poi gli obbligazionisti sono stati estrapolati da questa tutela per ricevere un indennizzo tramite cedole del tesoro in misura comunque inferiore al 100%.
– Poi una ulteriore mossa a sorpresa, con il decreto anticrisi, noi azionisti abbiamo visto cancellata la tutela prevista dalla legge 166, affibbiata una rocambolesca interpretazione della norma dell’art.2497 codice civile (stranamente a 6 anni dalla sua formulazione diventa meritevole di interpretazione restrittiva a favore dello Stato) in cambio di un minirimborso che nella migliore delle ipotesi corrisponde a 1/3 del capitale investito e da ricevere nel 2012. Questa è stata una soluzione capestro che ha fatto subire un ulteriore danno anche morale. Un ricatto inaccettabile.Uno stato che dopo le tante rassicurazioni e promesse, quando deve assolvere ai propri impegni, continua a cambiare le carte in tavola non è meritevole di fiducia da parte dei cittadini”.

Il tema in rete:

Alitalia: delusione dei risparmiatori

I risparmiatori hanno diritto a un risarcimento

Piccoli azionisti e obbligazionisti truffati

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gaspare
gaspare
15 anni fa

giorgio, su possibili aggregazioni nella maggioranza non mi pronuncio perchè so solo quell oche proviene dai telegiornali.
Ci sono aperture e retromarce…
per come la vedo io: non credo che la maggioranza voglia fare un rimpasto di governo.
l’unica cosa che vuole è che l’opposizione sia più morbida sulle riforme.
sulle risorse di fantozzi: anche io ho il sospetto che il MEF stia aspettando la fine delle procedure fantozziane. Perchè? Secondo me, perchè se accadesse che il tesoro, subentrato a noi nelle obbligaizoni, ottiene rimborsi più alti, allora sarebbe passibile di speculazione.
QUindi ci dovrebbe girare ciò che fantozzi ottiene in più.
Possibile?
Non lo so.
bisogna aspettare la fine della procedura.
intanto dal MEF non arriva nessuna notizia.
E questo mi preoccupa non poco.

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

Gaspare, anziché fare chiacchiere inutili, stamani ho scritto a tutti gli Onorevoli componenti della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati – 2 IDV, 4 LNP, 2 Misto, 14PD, 19 PDL e 3 UDC – la seguente lettera:

Gentili Onorevoli, componenti della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati, Vi trasmetto in allegato l’elaborazione della fusione degli emendamenti D’Alia-Compagnon presentati e respinti in occasione della conversione in legge del dl milleproroghe 194/09, già inoltrata al Senatore Butti ed agli Onorevoli Montagnoli e Benamati con riferimento a loro atti ispettivi pendenti in nostro favore.

A proposito dell’ammissibilità per materia di detto emendamento, che vorrete eventualmente inserire in sede di conversione in legge del dl 10/40 pel ristoro integrale dei risparmiatori Alitalia, ho appena letto che il relatore del ddl C. 3350, On. Marco Mario Milanese, considera l’ultimo provvedimento anticrisi «una sorta di continuazione» al dl 5/09 con il quale ebbe inizio la storia del nostro rimborso.

Credo proprio che a questo punto, considerato che la Nuova Alitalia va a gonfie vele – da ultimo il presidente Colaninno ha dichiarato che la Cai ha guadagnato “la maglia rosa” per puntualità tra le compagnie europee – e tenuto conto che la Vecchia Alitalia a seguito degli ottimi realizzi potrebbe tornare in bonis, non vi dovrebbero essere ulteriori ostacoli per forme alternative di rimborso integrale senza limiti – strumenti finanziari partecipativi – per gli aderenti all’OPS del MEf scaduta il 31.08.09, atteso che la percentuale degli ex azionisti che hanno ceduto i propri titoli al Tesoro non supererebbe il 20% degli aventi diritto.

In attesa di cortese riscontro, porgo distinti saluti.

Giorgio
Giorgio
15 anni fa

Rispondo a tutti risparmiatori.

Marco=…Si…l’Udc forse ha quì dei buoni spunti da noi.
Avanti così…e Avvenire!

Salvatore= i motori sono caldi nel dopo la Santa Pasqua e l’Agenda di questa settimana c/o la Comm. Finanze sul DL 10/40 e c/o la Comm. Trasporti di Mercoledì questo su AMS è molto fitta e sicuramente la forza dell’Udc non mancherà.
Questo perchè ormai…Tutto mi pare collegato a noi.

Gaspare= non sono un politico ma che male ci sarebbe se l’Udc desse un appoggio esterno al governo sulle riforme.? nulla di sbagliato.
Il Paese ha troppo bisogno.

Sulla procedura A.S. di Fantozzi e su di noi penso che una soluzione equa sarebbe quella di rimborsare tutti senza limite (Azionisti e Bondisti)
Gli az aderenti della L 78 con 1,35 euro (sono gli euri già stanziati e non spesi divisi per i solo aderenti) in bot corti e …sempre 1,35 euro per chi si è iscritto al passivo A.S. con una proposta di concordato preventivo…anche lì con la rinuncia a inziative poi legali.
Tutto questo anche forse chì non è nella 78 e non è iscritto al passivo.
Idem per i bondisti..rimborso del 100% come sopra.

In pratica tutte e due le strade porterebbero alla stessa Stazione e lo Stato non tira fuori più nulla..oltre ai 330 Milioni già stanziati dalla 78 e non spesi ancora spesi volutamente.

Le risorse ci sono e sarebbe una buona soluzione.

Poi la Cioppolata completa.

Permuta…con Cai…se ci garba…altrimenti…come ti dissi…cerchiamo da noi la società e/o banca giusta per tutti e più siamo meglio stiamo.

Ora però abbiamo bisogno dell’Udc e di scrivere ai parlamentari che bene e pazientemente ha segnalato Salvatore e ai quali ho di nuovo scritto oggi.
Forza az,facciamolo Tutti e Grazie!

Giorgio

Salvatore
Salvatore
15 anni fa

ILSOLE24ORE.COM … Vibo Valentia e Mantova passano al centro destra, nonostante l’ampio vantaggio del centrosinistra al primo turno. Decisiva in entrambi i casi l’alleanza tra Pdl e Udc …

… A quando l’emendamento concordato Udc-Pdl per il rimborso integrale senza limiti – strumenti finanziari partecipativi – pro risparmiatori della vecchia alitalia aderenti all’OPS del MEF scaduta il 31.08.09 …?

gaspare
gaspare
15 anni fa

bravo salvatore, tienici aggiornati se ti rispondono.

giorgio: mi sono evidentemente espresso male. Intendevo dire che, da quel che mi risulta dai giornali e telegiornali, si parla di aperture per le riforme. Aperture richieste dalla maggioranza e che hanno visto risposte interlocutorie da aprte dell’UDC. Chiaramente dire che l’UDC entra nella amggiroanza di governo è cosa ben diversa.

Giorgio
Giorgio
15 anni fa

D’accordo Gaspare,
L’importante è comunque che le persone si parlino.

Tutti vanno avanti,tranne noi az.

Mi pare ingiusto.

Giorgio

rob
rob
15 anni fa

salve a tutti,
c’è qualcuno che mi sa indicare dove reperire i dati sulle adesioni all’offerta di parziale indennizzo?
io non ho aderito e la mia banca mi ha proposto l’acquisto delle mie azioni offrendomi la somma simbolica di un euro.
forse stanno rastrellando gli avanzi per organizzarsi un bel pranzetto?

massimo
massimo
15 anni fa

per Salvatore:
puoi elencare i nomi dei compnenti della VI commissione finanze della Camera?
Di conseguenza inviterei TUTTI coloro i quali leggono e partecipano a questo forum di scrivere ai suddetti, invece di fare procalmi sterili ed inutili.
Grazie

paolo
paolo
15 anni fa

ciao a tutti. hanno ricominciato a parlare del nostro problema?

gaspare
gaspare
15 anni fa

rob, ormai le adesioni sono chiuse.
quindi le banche non possono partecipare all’offerta del ministero del tesoro.
se non ricordo male le percentuali sono state abbastanza alte alemno così affermava il quotidiano MF

brusa
brusa
15 anni fa

buon giorno
non ho seguito gli ultimi sviluppi.
ci sono novita’ circa possibilita’ di ‘cedere’ le azioni in ns possesso allo stato?
io sono fra quelli che l’anno scorso non avevano aderito all’offerta

grazie per la vostra gentile risposta

cordialita’

Giorgio
Giorgio
15 anni fa

Questo potrebbe essere l’emendamento:

Decreto Legge 26 10/40 25 Marzo 2010 Art.1

L’articolo 7-octies del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, in legge 9 aprile 2009, n. 33 è modificato come segue: a) la rubrica dell’articolo è sostituita dalla seguente “Misure a favore degli obbligazionisti e degli azionisti Alitalia – Linee aeree italiane Spa”; b) obbligazione, corrispondente al 100 % del valore nominale” di emissione; c) ai titolari di azioni della società Alitalia – Linee aeree italiane Spa, ora in amministrazione straordinaria,che hanno già ceduto al Ministero dell’economia e delle finanze i propri titoli per un controvalore determinato sulla base pari a 1,35 euro per singola azione, in cambio di titoli di Stato Bot di nuova emissione, senza cedola, con scadenza 25 Luglio 2010 e con taglio minimo unitario di euro 1.000 e che saranno consegnati ai cedenti,entro 30 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Giorgio

gaspare
gaspare
15 anni fa

purtroppo l’emendamento per riaprire i termini è stato bocciato.

si spera nel riproporre qualche DDL prima o poi..

Giorgio
Giorgio
15 anni fa

……1,35 Euro nasce dal conto…della nuova divisione per i soli aderenti e dagli euri avanzati.
Idem per i bondisti.

In pratica le % di adesione al tempo all legge 78…sono state molto basse e non come scriveva Mf con piaggeria di potere…
Specie per gli Azionisti.

Io ho ri-diviso tutto lo stanziamento già in cassa al Mef..per soli aderenti che hanno rinunciato alle cause legali.

A mè vengono fuori questi conti.
Ognuno li può fare da sè.

Grazie
Giorgio

salvatore
salvatore
15 anni fa

Gaspare, Thanos nel forum del fol dice « L’udc ripresenterà l’emendamento. Il provvedimento da emendare si sta discutendo in VI e X commissione (ma per ora siamo soltanto alle audizioni)».

L’On. Roberto Occhiuto mi conferma «La ringrazio per la sollecitazione. Le posso assicurare che, insieme al collega Compagnon, riproporremo l’emendamento per i risparmiatori di Alitalia. Distinti saluti»

Ecco, la mia risposta all’On. Occhiuto:

Oggetto: Azionisti della Vecchia Alitalia. Conversione in legge Dl 25 marzo 2010 n. 40.

Caro Onorevole Occhiuto, nel prendere atto con vivo piacere della Sua prossima iniziativa assieme all’Onorevole Compagnon in favore degli ex azionisti della Vecchia Alitalia, al fine di evitare, per quanto possibile, che anche questa volta ci siano ostacoli all’accoglimento dell’emendamento, di seguito a quanto già prospettato nella lettera indirizzata a tutti i componenti la VI Commissione Finanze, Le trascrivo una bozza ancora più concretamente attuabile con relative motivazioni. In attesa di eventuale ulteriore riscontro, rinnovo distinti saluti.

°°°
Testo emendamento

All’art. 2 viene aggiunto il comma 4 bis:

Al fine di assicurare la difesa degli interessi economici e giuridici degli obbligazionisti e dei piccoli azionisti Alitalia, all’articolo 7-octies del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni dalla legge 9 aprile 2009, n. 33, e successive modificazioni, apportare le seguenti modifiche:

1) al comma 2, lettera a) le parole da: «determinato» fino a: «del valore nominale,» sono sostituite dalle seguenti: «pari al 100 per cento del valore di ogni singola obbligazione»;

2) al comma 2 lettera a-bis) le parole da: «determinato» fino a: «di ogni singola azione» sono sostituite dalle seguenti: «pari al valore di 1,35 euro per ogni singola azione» in cambio di titoli di Stato di nuova emissione, senza cedola, con scadenza 31 luglio 2010 e con taglio minimo unitario di euro 1.000;

3) al comma 3 sopprimere la lettera b);

4) agli oneri derivanti dal presente comma si provvede per l’anno 2010 mediante corrispondente riduzione lineare delle dotazioni di parte corrente relative alle autorizzazioni di spesa rimodulabili di cui alla Tabella C della legge 23 dicembre 2009, n. 191, dalla ripartizione del fondo dei conti dormienti di cui all’articolo 1, comma 343, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 e dai maggiori introiti provenienti dalla liquidazione della vecchia Alitalia.

°°°
Motivazioni

a. Si devono ricordare, in proposito, i seguenti atti ispettivi:

Atto Camera – Ordine del Giorno 9/2561-A/48 presentato da FRANCO NARDUCCI PD lunedì 27 luglio 2009, seduta n. 209 … La Camera … impegna il Governo ad adottare ulteriori iniziative normative volte a definire misure che permettano il rimborso integrale delle azioni Alitalia, vincolando il rimborso al valore medio delle azioni calcolato con riferimento temporale al primo trimestre 2008, senza alcuna riduzione e senza alcun limite per i piccoli azionisti risparmiatori. ACCOLTO DAL GOVERNO COME RACCOMANDAZIONE IL 27/07/2009

Atto Senato – Interrogazione a risposta scritta 4-02065 presentata da ALESSIO BUTTI PDL martedì 6 ottobre 2009, seduta n. 263 al Ministro dell’economia e delle finanze per sapere: quali misure intenda adottare il Ministro in indirizzo per aumentare il valore dell’indennizzo previsto per gli ex azionisti Alitalia che hanno aderito all’offerta pubblica di acquisto lanciata dal Ministero, equiparandolo almeno al valore nominale delle azioni pari a 0,9355 euro. Stato: IN CORSO

Atto Camera – Interrogazione a risposta in Commissione 5-02105 presentata da GIANLUCA BENAMATI PD giovedì 12 novembre 2009, seduta n. 245 Ministro dell’economia e delle finanze per sapere quali misure si intendano adottare per aumentare il valore dell’indennizzo previsto per gli ex azionisti Alitalia che hanno aderito all’offerta pubblica di acquisto (OPA) lanciata dal Ministero dell’economia e delle finanze equiparandolo almeno al valore nominale delle azioni pari a 0,9355 euro. Stato: IN CORSO

Atto Camera – Ordine del Giorno 0/2936/3/09 presentato da ALESSANDRO MONTAGNOLI
LNP mercoledì 25 novembre 2009 – La IX Commissione impegna il Governo ad adottare ogni utile iniziativa volta a destinare i maggiori introiti di cui in premessa alla copertura delle perdite finanziarie subite dagli azionisti e dagli obbligazionisti della società alla data del 4 giugno 2008. ACCOLTO DAL GOVERNO COME RACCOMANDAZIONE IL 25/11/2009)

b. Il valore di 1,35 si ricava tenendo conto del fatto che è già disponibile lo stanziamento di 330 milioni di euro del dl 1 luglio 2009 n. 78 e che allo stato risulterebbe avere aderito solo il 20% degli azionisti (100%: 20% = 5; 5 x 0,2722 = 1,361). Le risorse disponibili si potrebbero per il momento destinare integralmente a soddisfare i risparmiatori che hanno già aderito all’ops del mef scaduta il 31.08.09. Per gli altri risparmiatori, si provvederebbe non appena possibile con ulteriori stanziamenti.

c. Anche se nel testo legislativo potrebbe non essere opportuno inserire la clausola dell’ulteriore eventuale scambio dei titoli di stato così assegnati con strumenti finanziari partecipativi cai, è da tener presente che gran parte degli azionisti sarebbero disposti ad entrare nella Nuova Alitalia ad un valore di concambio privilegiato di 1 a 1 in modo che, tenuto conto del valore nominale di 1 euro delle cai, potrebbero trattenere nel loro conto corrente prosciugato il restante 0,35 euro.

gaspare
gaspare
15 anni fa

salvatore, da obbligazionista mi fa piacere la risposta di Occhiuto e di Compagnon.
L’UDC d’altornde aveva preso un impegno e lo sta portando avanti (come è evidente da quel che tu stesso hai postato). E di questo gliene dobbiamo dare atto. Almeno quel che promettono mantengono e questo è indice di serietà di un partito.
Speriamo che ora anche la maggioranza si accodi e decida di alzare il rimborso acvcogliendo la proposta dell’UDC.

Su Thanos, evidentemente ne sa più di me sull’ambito commissioni parlamentari. Lo conosco ed è abbastanza preparato (quantunque io sia meglio).
Sinceramente non seguo molto i lavori delle singole commissioni, non per disinteresse ma per mancanza di tempo. D’altronde essendo tutti nella stessa barca, suddividerci i compiti e lavorare assieme è la cosa migliore.
Mi rendo conto che il pubblico vorrebbe risposte immediate, ma è anche vero che la politica ha i suoi tempi, le sue macchinosità, il suo modo di procedere, che purtroppo è più lento.
Il fatto è che ormai noi siamo abituati alla politica dei proclami berlusconiani e dipietriani, dove si urla solamente e poi non si fa nulla di concreto. Con il risultato che abbiamo poca pazienza….

Jetsep
Jetsep
15 anni fa

I conti sono sbagliati Giorgio:
Il MF ha parlato di un generico “boom di adesioni” senza ulteriori distinguo fra bondisti e azionisti.
Un dato fondamentale che manca per fare i conti, fatto notare a suo tempo da Pestalozzi in altro forum, è la media ponderata che serve a calcolare il numero di azioni in relazione agli azionisti che hanno aderito.
Una incognita all’interno di una incognita.
Diversamente il tuo default è che per ogni azionista ci sia un uguale numero di azioni…
Riattiviamo almeno il buonsenso please…
Quanto alla gran festa per i “soli aderenti” non è una ipotesi ma una barzelletta.
Addririttura più comica degli “strumenti finanziari partecipativi”…
Nell’ordine: il MEF ha già in mano un pezzo di carta firmato in cui gli aderenti hanno detto SI ad una cifra. E’ un accordo fra le parti.
Una volta messa la firma il potere contrattuale è zero spaccato.
Solo nel mondo di chi non ha mai avuto a che fare con gli affari si può pensare di negoziare dopo aver concordato.

Ragiona un attimo: se per assurdo l’aumento ci fosse per i soli aderenti quanto tempo pensi ci metterebbero quelli che come il sottoscritto non hanno aderito per poter fare causa (io con Toto) a portare la cosa davanti ad un Giudice?
Lo stato ha svuotato la Class Action, preteso che gli aderenti rinunciassero a cause contro lo Stato, creato garanzie in deroga alle leggi per proteggere gli amministratori Alitalia. E’ evidente che l’unico fronte dal quale possono venire grane e contro le quali si sono parati al meglio sono quelle legali.
Ti pare anche minimamente ragionevole che, con un contratto firmato in saccoccia, si esporrebbero ad un fuoco di fila di cause, tutte matematicamente perse dallo Stato? Guarda che le cause contro lo Stato si vincono eccome. Informati.
Domandati per quale motivo non hanno fatto passare l’emendamento o almeno riaperto i termini del rimborso…
Invece di sognare, rileggiti il commento del vero protagonista di questa storia che è Tremonti: abbiamo rimborsato nel limite di quello che la situazione economica ci ha concesso di fare. Questo è il senso della sua dichiarazione.
La parola “fine” era già stata scritta allora.
Fossi in chi ha aderito mi preoccuperei di vederli quei soldi, nel 2013…ti ricordi il meraviglioso articolo di legge che tutelava noi azionisti? Ti stupiresti di vederti pagati quei titoli con altri titoli?

Paradossalmente chi NON ha aderito potrebbe transare a cause avviate per un accordo ad una cifra maggiore.
Chiaramente non mi illudo…

massimo
massimo
15 anni fa

Cioè, ho capito bene? Chiediamo di proporre un emendamento che dia 1,35 euro per azione A CHI HA ADERITO e gli altri …. se poi ci saranno altri soldi allora glieli daremo ? Ma stiamo scherzando? Alla faccia dell’unione di intenti! Complimenti, state uscendo allo scoperto, grazie.
Quelli che non hanno aderito non l’hanno fatto perchè ritenevano che 0,27 euro fossero UNA VERGOGNA.

stefano
stefano
15 anni fa

speriamo sia la volta buona mezza italia e’ stata truffata dal berlusca.
sono d’accordo . le azioni vanno rimborsate al prezzo di carico di ciascun risparmiatore piu’ gli interessi ormai di tre anni. lo stato potrebbe rimborsare costringendo la nuova compagnia ad emettere azioni per noi della vecchia alitalia? e quando va’ in borsa c.a.i? mistero…….

gaspare
gaspare
15 anni fa

Scusate, giusto per fare chiarezza prima che inziate a scaldarvi inutilmente.
Intanto chiariamo un concetto: se (e sottolineo se) il governo approverà l’eventuale mozione dell’UDC per un aumento dei rimborsi è ovvio e scontato che verranno riaperti i termini per aderire alla nuova offerta, quindi Massimo non ti scaldare.

Secondo: 1,35 euro per azione è una cifra eccessiva e che verrebbe bocciata sicuramente, più probabile che si chieda 0,955 euro per azione (valore nominale delle azioni) e rimborso alla pari del valore nominale per obbligazioni. Il precedente emendamento UDC, che pare verrà riproposto recitava infatti 0,955 centesimi per azione e riapertura dei termini per permettere a tutti di rientrare nella nuova offerta.

gaspare
gaspare
15 anni fa

jetsep, per evitare quel che tu dici, infatti, credo che, qualora l’emendamento passasse, verrebbero riaperti itermini per aderire all’offerta, altrimenti avrebbero una valanga di cause, come da te giustamente detto.

salvatore
salvatore
15 anni fa

@gaspare, speriamo che questa sia la volta buona … sempre che tu abbia aderito …

@massimo, il nodo è proprio questo: dare subito a chi ha già aderito il ristoro integrale per poi darlo anche al resto dei risparmiatori che per cause varie (da documentare …) non hanno potuto o voluto farlo … non sto qui a dirti che giorni e che notti ho passato tra l’approvazione definitiva del dl 78/09 ed il fatidico 31.08.09 …!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! solo Fantozzi … l’amico di Filini dico … mi può capire …!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

@Jetset, il fatto giuridico nudo e crudo in questa storia … lo si è visto in tutti i versi e d in tutti i modi possibili ed immaginabili … non conta un fico secco …!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! quello che conta è il fatto naturale … il fatto storico … il fatto storico vede dei poveri cristi ormai senza risparmi che si sono messi in coda per riavere il denaro dato al banco dei pegni statale … un poco alla volta … facendo la fila … si arriva a beccare il momento giusto … ma ci vuole pazienza … il dl 78 è il primo scalino … poi c’è tutta la scalinata …

@stefano, se anche tu alla fine hai come me aderito dopo le lunghe notti insonni nell’afa estiva dell’agosto 2009 … se lo hai fatto … pur nell’amara rabbia di quei momenti … con l’aceto in bocca del calvario cristiano … col rischio di andare a finire al pronto soccorso da un momento all’altro mentre aspettavi il direttore della tua banca per firmare … se lo hai fatto … hai ben diritto alla resurrezione immediata … chi non lo ha fatto … credendo a chissà quale stregoneria legale … dovrà sottoporsi a qualche periodo di purga limbica fintantoché non ci saranno altri fondi oltre ai 330 milioni già stanziati …

Jetsep
Jetsep
15 anni fa

@massimo:
Hai capito benissimo.
… visto quante belle personcine si incontrano…?
Nel “concetto” siamo tutti truffati ma quando si parla di rimborsi cominciano i distinguo…
Mi ricorda la barzelletta dell’avvocato e del cliente…
L’avvocato che dice:” eh caro mio…qui ti si fanno, e anche su quest’altro punto ti si fanno e poi anche qui ti si fanno. Però qui, a questa voce, ce li facciamo noi”.
Cliente: scusa avvocato fammi capire, come mai che quando c’è da “farsi fare” sono solo e quando c’è da “fare” siamo in due?

@gaspare:
sono contento di condividere i punti di vista. Apprezzo infatti i tuoi contributi su diversi temi.
E’ legittimo però che Massimo e altri possano scaldarsi su di un argomento che in altri forum è stato portato avanti (vedi la famigerata Sabrina) con toni e contenuti da basso sciacallaggio.

La cifra di 1,35 invece, più che far scaldare fa pensare.
Il metodo con cui viene desunta. La “proporzioncina”.
C’è un limite anche alla serata del dilettante.

In sintesi:
Nel contenuto del suggerimento all’emendamento che appare qualche post più in alto si dice che:
1) aumenti ai SOLI ADERENTI.
2) cifra individuata in 1,35 euro/azione.
3) “strumenti finanziari partecipativi” da CAI (si attende ancora di capire in pratica cosa)
3b) addirittura CONCAMBIO !!! Il mitico concambione, figura mitologica mezzo Colanino e mezzo Tremonti.
4) arrogarsi il diritto di esprimere cosa pensi o cosa vorrebbe la maggior parte degli azionisti.
Cito “…è da tener presente che gran parte degli azionisti sarebbero disposti ad entrare nella Nuova Alitalia ad un valore di concambio privilegiato di 1 a 1 …”

Se solo il 20% sono gli invitati alla splendida idea va da se che “la gran parte degli azionisti” è fuori.
Di che cavolo parla, in ogni caso, il fenomeno relatore?

Osservo:
Un emendamento fatto così, per passare, richiederebbe un interlocutore imbecille.
oppure…
è fatto per non passare…
Siccome in questo luogo il nome Andreotti non dovrebbe indisporre nessuno, come dice lui “a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca..”

Quantomeno ci sta che a qualcuno gli girino le scatole a farsi anche prendere in giro dopo averci rimesso dei soldi.

gaspare
gaspare
15 anni fa

salvatore, ho aderito, ma non è questo il punto.
se lo stato aumenta il rimborso a chi ha aderito, deve riaprire i termini dell’adesione.

è la legge.

marco
marco
15 anni fa

scusatemi signori se dissento da tutti coloro che’ hanno aderito e chiedono egoisticamente di avere anche la % del ristoro destinato a tutti i possessori di titoli Alitalia .
x correttezza e senza cadere in contraddizioni fra di noi
a voce UNANIME la proposta da chiedere e’
RIAPERTURA dei TERMINI con PROPOSTA MIGLIORATIVA

il date tutto e di piu’ ai bravi aderenti e poi si vedra’ NON VI SEMBRA UN ECCESSO di …………..

Giorgio
Giorgio
15 anni fa

Commissione – Resoconto di mercoledì 14 aprile 2010
INTERROGAZIONI
Mercoledì 14 aprile 2010. – Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. – Interviene il vice ministro per le infrastrutture e i trasporti, Roberto Castelli.
La seduta comincia alle 9.10.
5-02344 Meta: Rispetto degli impegni relativi all’affidamento della manutenzione dei motori degli aeromobili Alitalia alla società AMS (Alitalia Maintenance System).
Il vice ministro Roberto CASTELLI risponde all’interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).
Michele Pompeo META (PD) ringrazia il vice ministro per la risposta resa, che ha fornito un quadro puntuale di informazioni sulla vicenda oggetto dell’interrogazione. Sottolinea che, al di là dello stato di salute della compagnia aerea Alitalia, si registra una forte crisi dell’indotto del settore del trasporto aereo , soprattutto nell’area romana. Auspica quindi che il Governo intraprenda iniziative a favore del sistema locale, tese ad evitare che si verifichino drammatiche conseguenze a livello occupazionale. A nome del proprio gruppo si riserva di chiedere un incontro formale con i vertici dell’Alitalia, al fine di conoscere le strategie aziendali della compagnia, soprattutto in relazione alla società Alitalia Maintenance System. Ritiene opportuno infatti che la compagnia fornisca elementi riguardo al futuro dei lavoratori della società AMS, che vivono al momento in uno stato di incertezza. Chiede in conclusione una maggiore vigilanza del Governo in ordine alle strategie messe in campo da tutti gli operatori del settore, volte alla tutela dei livelli occupazionali del comparto del trasporto aereo.
IX Commissione – Mercoledì 14 aprile 2010
ALLEGATO 1
5-02344 Meta: Rispetto degli impegni relativi all’affidamento della manutenzione dei motori degli aeromobili Alitalia alla società AMS (Alitalia Maintenance System).

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
La questione che viene sollevata dall’onorevole Meta riguarda il mancato rinnovo da parte di CAI/Alitalia del contratto di manutenzione degli aeromobili con la società AMS, già facente parte del Gruppo prima della privatizzazione della compagnia di bandiera.
In merito, ricordo che già in data 1o dicembre 2009 in questa medesima Sede è stata resa risposta all’interrogazione n. 5-01431 di analogo argomento che, per chiarezza espositiva, riassumo brevemente.
Occorre innanzitutto premettere che le tematiche poste nell’interrogazione in parola riferiscono a scelte operate dalla compagnia CAI-Alitalia sulla base di logiche aziendali sulle quali, come sancito dal Regolamento CE1008/2008, ogni singolo Stato membro non può incidere.
Il vettore CAI-Alitalia è pertanto libero di affidare la manutenzione dei propri aeroplani e dei propri motori a qualsiasi azienda manutentiva in possesso di apposita certificazione rilasciata dall’EASA (European Aviation Safety Agency).
In relazione alle vicende dell’Alitalia Maintenance System, dunque, non si può che confermare sostanzialmente quanto evidenziato nell’atto medesimo
Tanto premesso, al fine di corrispondere agli specifici quesiti posti dall’onorevole Meta con la presente interrogazione, nonostante le marginali attribuzioni sulla materia spettanti al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – come qui ricordato -, sono stati chiesti specifici elementi ad Alitalia che ha riferito quanto segue.
Dal punto di vista societario la società privata Iniziativa Prima ha acquisito il 40 per cento del totale delle azioni AMS dalla società Lufthansa Technic.
Tale acquisizione costituisce di fatto l’avvio di un processo di acquisizione del totale delle azioni di AMS dall’attuale controllante Alitalia Servizi in Amministrazione straordinaria.
La compagine societaria che acquisirà il 100 per cento del capitale di AMS, oltre alla suddetta Iniziativa Prima, dovrebbe vedere tra i suoi componenti sia Alitalia – CAI, sia un forte partner industriale che opera da molti anni a livello internazionale nel mondo della manutenzione aeronautica.
Dal punto di vista industriale, anche alla luce dei recenti e positivi sviluppi sul piano societario di AMS sopra descritti, Alitalia, per tutto l’inizio del 2010, ha continuato a supportare le attività industriali di AMS mandando in manutenzione numerosi dei suoi motori quando necessario.
A conferma di ciò, è stato fatto presente che al 20 marzo 2010, tenendo conto degli invii di motori più recenti, il numero complessivo dei motori di Alitalia in lavorazione presso AMS era pari a 10 unità (8 motori del tipo CFM56 e 2 motori del tipo CF680).
Peraltro, ulteriori 3 motori CFM56 sono già stati sbarcati da aeromobili Alitalia e verranno inviati quanto prima in AMS per le operazioni di manutenzione.
Si può pertanto affermare che sussistono tutte le condizioni perché AMS possa avere, in breve tempo, una compagine societaria solida che ne possa garantire il rilancio industriale anche grazie al significativo supporto che Alitalia, in qualità di cliente, sta fornendo.
In conclusione, pare evidente che l’operazione di salvataggio di Alitalia messa in atto dal Governo Berlusconi sta portando oggi i suoi frutti anche per quanto riguarda i profili occupazionali delle attività di servizi correlate.

Giorgio

salvatore
salvatore
15 anni fa

Non dimentichiamo mai la grande differenza oggettiva e psicologica che c’è tra la drammatica situazione degli azionisti con appena 1/4 di rimborso e quella molto più tranquilla dei bondisti già risarciti per 3/4 come i normali creditori dell’A.S. che per giunta hanno sempre sfottuto i primi e continuano a farlo torturandoli con previsione funeste … gli obbligazionisti sono tanto disincantati e pacati perché hanno già avuto più di quanto si aspettavano … a questo punto qual’è la verità sostanziale …? è quella che noi poveri azionisti aderenti all’ops del mef andiamo diffondendo di qua e di là … come i primi cristiani facevano per la resurrezione … nella speranza che non sia troppo dura per essere accettata da chi invece non ha aderito pensando che tanto era inutile … perché tutto sarebbe finito in un unico calderone finale come pensa il Cioppolo del Fol …? mi sa proprio però che ci saranno diverse fasi stile quelle delle antiche terme … calidarium tepidarium frigidarium … ognuno deve “passare la sua nottata” … ma quello che è fatto è fatto …

massimo
massimo
15 anni fa

Caro Gaspare, alla veneranda età di 50 anni non mi faccio dire da te o da altri se mi devo scaldare o no! Lo faccio conseguentemente alla schifezza proposta da Salvatore che reputa giusto premiare chi ha accettato l’elemosina e penalizzare chi non l’ha accettata, perchè, al di là delle interpretazioni di facciata, questa è la sua idea, so leggere l’italiano e le cose che ha scritto hanno un senso ben preciso.
E se mi scaldo è perchè trovo indegno che tale proposta venga da chi sembrava essere, come credo sia tu con tanti altri, avviato verso una strada che tutelasse TUTTI gli azionisti Alitalia, non solo quelli che hanno calato le braghe. Facile ora dire ” dai, siamo stati bravi, umili, accondiscendenti, premiateci. Ai cattivoni che non hanno accettato, SE ci saranno poi i soldini, un giorno, forse….”
Quindi, invece di consigliare di non scaldarsi a chi si sente, giustamente, preso in giro, si abbia il coraggio di dire la proposta di Salvatore è disonesta e che, purtroppo, non è affatto scontato, in caso di accoglimento dell’emendamento, la riapertura dei termini. Ma non avete ancora capito con chi abbiamo a che fare?
Spero che altri azionisti NON ADERENTI abbiano la voglia di scrivere il loro disappunto ad una simile nefandezza.
alla prossima…
Massimo

rob
rob
15 anni fa

buongiorno a tutti,
penso che non dovremmo illuderci troppo, comunque se va fissato un valore di rimborso questo dovrebbe essere quello fissato al momento della sospensione del titolo.
credo infatti che l’illegittimità sia stata quella di aver impedito agli azionisti di negoziare.
aspetto sempre qualche dato certo sulle adesioni.
grazie.

salvatore
salvatore
15 anni fa

massimo dice: «… si abbia il coraggio di dire che la proposta di salvatore è disonesta …» … non credo, però, che questi due parlamentari, uno del PDl e l’altro del PD, siano dei disonesti per avere proposto un incremento del rimborso per gli ex azionisti Alitalia che hanno aderito all’offerta pubblica di acquisto lanciata dal Ministero dell’economia e delle finanze …

– Atto Senato – Interrogazione a risposta scritta 4-02065 presentata da ALESSIO BUTTI PDL martedì 6 ottobre 2009, seduta n. 263 al Ministro dell’economia e delle finanze per sapere: quali misure intenda adottare il Ministro in indirizzo per aumentare il valore dell’indennizzo previsto per gli ex azionisti Alitalia che hanno aderito all’offerta pubblica di acquisto lanciata dal Ministero, equiparandolo almeno al valore nominale delle azioni pari a 0,9355 euro. Stato: IN CORSO

– Atto Camera – Interrogazione a risposta in Commissione 5-02105 presentata da GIANLUCA BENAMATI PD giovedì 12 novembre 2009, seduta n. 245 Ministro dell’economia e delle finanze per sapere quali misure si intendano adottare per aumentare il valore dell’indennizzo previsto per gli ex azionisti Alitalia che hanno aderito all’offerta pubblica di acquisto (OPA) lanciata dal Ministero dell’economia e delle finanze equiparandolo almeno al valore nominale delle azioni pari a 0,9355 euro. Stato: IN CORSO

… io, in ogni caso, ho detto che si deve andare per gradi … che ci si deve mettere in fila … rientrando nella generale platea dei risparmiatori che attendono l’indennizzo dei fondi dormienti … mentre la procedura del dl 78/09 è già in fase avanzata e le banche … a sentire qualche bene informato … stanno per contattare i clienti firmatari dell’ops forse per illustrare loro la possibilità di venire rimborsati integralmente anche con strumenti finanziari partecipativi … visto che non ci sono per ora contanti a sufficienza … non si può pretendere che chi ha già aderito debba rimettersi in coda assieme a quelli che aderiranno alla prossima eventuale riapertura dell’ops e così via all’infinito … siamo nella stessa barca ma con ruoli e gradi diversi assegnati alla scadenza del 31.08.09 …

gaspare
gaspare
15 anni fa

Salvatore se mi parli di grave differenza psicologica, allora io ti posso ribattere che, ai sensi di legge, come rimborso gli azionisti vengono dopo gli obbligazionisti.
Ma non è questo il punto.
A MIO AVVISO AZIONISTI E OBBLIGAZIONISTI SONO ACCOMUNATI PER QUANTO RIGUARDA LA VICENDA ALITALIA, QUINDI DIRE CHE GLI UNI O GLI ALTRI HANNO PIU’ DIRITTI MI SEMBRA FUORVIANTE.
DOBBIAMO PRESENTARCI UNITI, O NON OTTERREMO NULLA.
L’ho scritto maiuscolo in modo che sia chiaro a tutti: per me e per le proposte da me avanzate non esiste differenza tra azionisti e obbligazionisti. Certo esiste una differenza legale, che però viene a decadere vista la particolarità di Alitalia.
Salvatore se affermi che gli obbligazionisti possono starsene buoni o che bisogna tutelare solo chi ha già aderito all’offerta del MEF, allora scusa, ma non va bene. Porti solo divisioni. E le divisioni ci indeboliscono.
NOI DOBBIAMO PROCEDERE IN MANIERA ORDINATA, FERMA, DECISA E SOPRATUTTO IN MANIERA DI ESSERE INATTACCABBILI DAL PUNTO DI VISTA LEGALE.
Massimo, capisco il tuo disappunto, ma posso assicurarti su una cosa: QUALORA IL MEF AUMENTASSE IL RIMBORSO, DEVE RIAPRIRE I TERMINI PER DARE MODO A TUTTI DI RIENTRARE E ADERIRE. E QUESTO E’ UN OBBLIGO DI LEGGE, PERCHè CAMBIANDO I TERMINI FONDAMENTALI DI UN ACCORDO, L’ACCORDO DEVE ESSERE RISCRITTO E SI DEVE DARE A TUTTI LA POSSIBILITA’ DI PARTECIPARVI.
Massimo, finora l’UDC ha parlato a nome di tutti: obbligaizonisti e azionisti, che abbiano aderito o meno.
Negli emendamenti proposti, infatti, oltre all’aumento del rimborso, vi è anche la riapertura dei termini di adesione.

Mi scuso con la redazione per il maiuscolo ma è per mettere dei punti fermi e tranquillizare un pò di persone prima che gli animi si scaldino ulteriormente.

massimo
massimo
15 anni fa

Leggo la precisazione di Gaspare e non può che confermare ciò che penso di lui, le sue parole sono chiare (nel posto precedente un pò meno) e inequivocabili. Non avevo dubbi sulla tua buona fede e soprattutto sul tuo pensiero.
Gli animi si scaldano quando qualche ….. (redazione, mi censuro da solo) fa proposte assurde e offensive. Quindi il problema non sono quelli che si scaldano, ma quelli che scrivono certe ….. (redazione, mi censuro di nuovo!).

salvatore
salvatore
15 anni fa

gaspare, chiunque tu sia, so che sei un uomo giusto …. ma devi anche umilmente calarti in questa realtà aza … io non sono un trader o uno che per mestiere si è fatto creditore di aza. mi … sono un povero infelice che alla ulisse si è avventurato in questo dramma troiano-ciclopico-itacense … dopo una vita di rischio e di disavventure … non puoi censurarmi per aver cercato di far fruttare al massimo il credito statale che mi è stato trattenuto fino alla buonuscita … ho rischiato … è vero … ma affidandomi allo stato … a quello stesso stato cui ho dato tutta la mia giovinezza e vitalità … non mi sento in colpa se cerco di riavere tutto il mio denaro onestamente guadagnato e se rivendico il rispetto di una legge, il dl 78/09 che, di seguito al dl 134/08 ed altre normative affini, ha previsto forme di ristoro speciali per i veri aza … l’unicità di intenti è una mera utopia che non esiste neanche in paradiso … come sempre conta solo la forza o la maggioranza …

massimo dice: «… si abbia il coraggio di dire che la proposta di salvatore è disonesta …» … non credo, però, che questi due parlamentari, uno del PDl e l’altro del PD, siano dei disonesti per avere proposto un incremento del rimborso per gli ex azionisti Alitalia che hanno aderito all’offerta pubblica di acquisto lanciata dal Ministero dell’economia e delle finanze …

– Atto Senato – Interrogazione a risposta scritta 4-02065 presentata da ALESSIO BUTTI PDL martedì 6 ottobre 2009, seduta n. 263 al Ministro dell’economia e delle finanze per sapere: quali misure intenda adottare il Ministro in indirizzo per aumentare il valore dell’indennizzo previsto per gli ex azionisti Alitalia che hanno aderito all’offerta pubblica di acquisto lanciata dal Ministero, equiparandolo almeno al valore nominale delle azioni pari a 0,9355 euro. Stato: IN CORSO

– Atto Camera – Interrogazione a risposta in Commissione 5-02105 presentata da GIANLUCA BENAMATI PD giovedì 12 novembre 2009, seduta n. 245 Ministro dell’economia e delle finanze per sapere quali misure si intendano adottare per aumentare il valore dell’indennizzo previsto per gli ex azionisti Alitalia che hanno aderito all’offerta pubblica di acquisto (OPA) lanciata dal Ministero dell’economia e delle finanze equiparandolo almeno al valore nominale delle azioni pari a 0,9355 euro. Stato: IN CORSO

… io, in ogni caso, ho detto che si deve andare per gradi … che ci si deve mettere in fila … rientrando nella generale platea dei risparmiatori che attendono l’indennizzo dei fondi dormienti … mentre la procedura del dl 78/09 è già in fase avanzata e le banche … a sentire qualche bene informato … stanno per contattare i clienti firmatari dell’ops forse per illustrare loro la possibilità di venire rimborsati integralmente anche con strumenti finanziari partecipativi … visto che non ci sono per ora contanti a sufficienza … non si può pretendere che chi ha già aderito debba rimettersi in coda assieme a quelli che aderiranno alla prossima eventuale riapertura dell’ops e così via all’infinito … siamo nella stessa barca ma con ruoli e gradi diversi assegnati alla scadenza del 31.08.09 …

jetsep
jetsep
15 anni fa

@ Massimo:
Hai stra ragione ad imbufalirti leggendo certe proposte.
La buona notizia è che una interrogazione può essere fatta da una persona integerrima ma avere un contenuto irricevibile.
Non è che il ruolo di Senatore automaticamente trasformi ogni pensiero in “verbo”.

Sicuramente è disonesta la proposta di cui parliamo e dove non c’è traccia di alcun “grado”.
Altro che andare per gradi.
Si legge invece con chiarezza quanto (1,35) e perchè gli aderenti dovrebbero avere questa cifra.
Puro sciacallaggio.

Ti prego di notare cosa il “relatore” intenda per “bene informarti”
questo il testo del messaggio del “bene informato”.

la banca mi ha appena informata ch’ e’ imminente cio’ che tutti aspettiamo…….

fabri+sibilla

unocredit
(gli altri aspettano)

ancora una volta lo “style” della inossidabile “Sabrina”.
Consiglio nuovamente chi non ne fosse a parte un rapido giro nel forum Yahoo per quotare il personaggio.
http://it.messages.finance.yahoo.com/Azioni_Italia/threadview?m=tm&bn=ITF-Stocks-AZA.MI&tid=43618&mid=43728&tof=3&rt=2&frt=2&off=1

Depistaggio puro.
Ogni semi-informazione una bufala.

gaspare
gaspare
15 anni fa

salvatore, a mio avviso il discorso è uno solo: non possiamo fare figli e figliastri.
Se restiamo uniti, noi possiamo raggiungere qualche risultato, perchè uniti siamo una forza che può “costirngere” la maggioranza ad accettare la mozione dell’UDC e allargare i cordoni della borsa.

Allargando i cordoni della borsa, è ovvio ch ei termini sarano riaperti per tutti, ma in ogni caso questo maggiroe esborso è di poche diecine di milioni di euro per lo stato.

Sul fatto che le banche stiano per chiamarci e proporci strumenti alternativi, sinceramente ne dubito. Ma se avverrà sarò ben felice di valutare la proposta.

salvatore
salvatore
15 anni fa

«Si legge invece con chiarezza quanto (1,35) e perchè gli aderenti dovrebbero avere questa cifra. Puro sciacallaggio»

… la parola sciacallaggio si riferisce a chi depreda la proprietà altrui in occasione di catastrofi o altri eventi eccezionali …

… peccato che qui invece si tratti di uno stanziamento per una categoria di disastrati … gli azionisti della vecchia alitalia … ai quali era stato offerto un contributo per ricostituire le proprie finanze dissestate dall’investimento statale aza … e peccato che molti di questi disastrati in realtà non lo erano a tal punto da sentire la necessità di andare in banca in pieno periodo ferragostano per sottoscrivere la domanda del pur modesto contributo anche se in vista della fondata speranza che l’entità del rimborso venisse poi portato ad una più congrua e più equa misura … di chi è la colpa di queste mancate richieste ancora non si sa … ora che il contributo stanziato rischia di andare perduto nelle stive di una legge non sfruttata da quanti ne avevano diritto … al pari di quei comuni che non presentano per ignavia i progetti per opere pubbliche finanziati dall’ue … si grida allo scandalo se chi ha aderito … chi si è imbarcato insomma nell’avventuroso progetto di rimborso … dovesse ricevere una razione di viveri maggiore di quella prevista … perché è meglio buttarla a mare ai pescecani … anziché distribuirla ai superstiti del naufragio …

salvatore
salvatore
15 anni fa

Certo, Gaspare … ma le scadenze ormai si accorciano tutte … quella di marzo è già scaduta e non credo che le sibille dicessero bugie sulla moltiplicazione miracolosa … le scadenze di cioppolo sono per metà maggio … la forchetta è questa … comunque non si va oltre l’estate … perché a settembre … se il lavoro preparatorio sarà fruttuoso e se la maggioranza regge … bisognerà pensare davvero alle riforme … il nuovo e definitivo emendamento udc pro aza 78 sarà senza riapertura dei termini e riguarderà la prima offerta del mef … del resto il nuovo tipo rimborso costituirebbe un buon precedente in occasione di una non improbabile seconda offerta per rendere ancor più consistenti le fragili casse di cai … non voglio attaccare nessuno ma solo fare in modo che affiori con estrema chiarezza la malafede di chi sostiene che i 78ottini sarebbero dei cialtroni dediti allo sciacallaggio verso i diritti degli altri …

donata
donata
15 anni fa

on casini anche fini abbandona berlusconi sempre piu’ nelle mani della lega. ma in somma quanto ci vuole a risolvere i problemi VERI degli italiani. io non ho piu’ risparmi da 3 anni!! non posso fare niente senza i miei titoli alitalia. mancano le risorse finanziarie in italia altrimente come si puo’ andare avanti! perche’ lo stato-berlusconi non restituisce il maltolto. porca miseria!!

gaspare
gaspare
15 anni fa

salvatore: chiariamo una cosa. La cioppolata è una bufala clamorosa.
Ipotizzare strumenti finanziari alternativi, è pure una bufala colossale.
Fosse stato possibile, lo avrebbero già fatto.

Se lo Stato modifica l’offerta, bisognerà tornare in banca e aderire di nuovo. E questo l odice la legge.
Ogni volta che un accordo viene modificato sostanzialemnte su parti fondamentali, il vecchio accordo deve essere rinnovato.

salvatore
salvatore
15 anni fa

Gaspare, vedo che citi spesso un presunto ostacolo legale all’incremento del rimborso previsto dall’art. 7 octies DL 10.02.2009 n. 5 convertito nella legge 09.04.2009 n. 33, come modificato dall’art. 19 del DL 01.07.2009 n. 78 …

… in proposito ti debbo però precisare che ho davanti il mio contratto di adesione del 27.08.09 che dice testualmente «… vi prego di voler accogliere la richiesta di cessione al Ministero dell’economia e delle finanze di azioni della società Alitalia-Linee aeree italiane spa, ora in amministrazione straordinaria, a me intestate, in cambio di titoli di Stato di nuova emissione, senza cedola, con scadenza 31 dicembre 2012, come da documento allegato alla presente, di cui all’art. 7 octies DL 10.02.2009 n. 5 convertito nella legge 09.04.2009 n. 33, come modificato dall’art. 19 del DL 01.07.2009 n. 78 o come ulteriormente modificato dalla relativa legge di conversione o da ulteriori successivi provvedimenti …»

… ti devo inoltre precisare che nella relazione tecnica all’art. 19 di che trattasi, riguardo agli azionisti si dice che «relativamente agli azionisti Alitalia, considerate le difficoltà di dare attuazione alla misura attualmente prevista dal decreto legge 134/08 relativa all’accesso ai fondi dormienti, viene proposta l’estensione anche a tali soggetti dei benefici già previsti per gli obbligazionisti dall’art. 7-octies, con un onere stimato di 230 milioni di euro» …

… ciò significa che non solo non è affatto contra legem l’eventuale incremento del rimborso di 0,2722 ad azione in titoli di stato o in altre forme alternative ma che tale possibilità è stata espressamente prevista dal contratto di cessione laddove viene specificato «o da ulteriori successivi provvedimenti» …

… detti ulteriori successivi provvedimenti vengono implicitamente richiamati dalla sopracitata relazione tecnica degli atti parlamentari quando si dice «considerate le difficoltà di dare attuazione alla misura attualmente prevista dal decreto legge 134/08 relativa all’accesso ai fondi dormienti» …

… adesso che i fondi dormienti sono stati sbloccati e quantificati, come da risposta del Sottosegretario alle Finanze Daniele Molgara del 10 marzo decorso all’interrogazione 5-02616 a risposta immediata in Commissione presentata dall’On. Alberto Fluvi il 9 marzo 2010, vi si può accedere per consentire il nostro rimborso integrale senza limiti anche in forme alternative a quella finora praticata …

gaspare
gaspare
15 anni fa

salvatore, ma sai quanto è grande questo “fondo dei conti dormienti”??
A Dicembre, trmeonti disse poco più di un miliardo di euro.
Di questi soldi, circa un terzo (400 milioni) sono già impegnati per la social card.
Un altro terzo per fondi destinati alla ricerca.
Resta poco.

Inoltre io non dico che vi è un ostacolo legale. Dico due cose che TU, non ho capito perchè, non vuoi recepire.
1) citi questi bendettissimi strumenti finanziari alternativi. Nel rimborso non ce ne danno di titoli CAI. Mettiti l’anima in pace. Non possono. CAI E’ PRIVATA, NON E’ DELLO STATO. I TITOLI ALTERNATIVI CHE DICI TU, AL MASSIMO POSSONO ESSERE I BTZ SENZA CEDOLA GIA’ PREVISTI.
2) e questo è invece un principio generale di legge: se un contratto, topo la stipula, viene modificato in una o più parti fondamentali (e il prezzo lo è), il contratto deve essere riscritto. Quindi se il governo accetta la mozione dell’UDC per aumentare il rimborso, dovrà anceh riaprire i termini e permettere a TUTTI di parteciparvi, quindi ti toccherà tornare in banca e ridare la tua adesione. E questo perchè il rimborso è già previsto dalla vecchia legge: 70% per gli obbligazionisti e 0,25 centesimi per gli azionisti. Se modifichiamo queste cifre, dobbriamo riaprire i termini dell’adesione.
Qualsiasi cosa è contro la legge.

Spero di avertelo fatto capire, altrimenti significa che sei tu il rpimo ad essere in malafede e a seminare zizzania.

salvatore
salvatore
15 anni fa

Gaspare, nel web ho trovato questo modulo fineco di adesione bondisti all’ops del mef poi allargata anche agli azionisti … anziché «o da ulteriori successivi provvedimenti» vi si legge ancor più chiaramente «o del diverso miglior prezzo eventualmente fissato con successivi provvedimenti» … che ne dici …? … la cosa ti convince …? il tuo contratto lo hai letto …?

http://online.fineco.it/clienti_trading/bo/download/Alitalia%20Modulo%20di%20adesione%20OPS_v1_09.pdf

Jetsep
Jetsep
15 anni fa

… la parola sciacallaggio si riferisce a chi depreda la proprietà altrui in occasione di catastrofi o altri eventi eccezionali …

Si, grazie Professor Copiaincolla.
Conosco il significato del termine.
Te lo confermo e come vedi non sono il solo “in malafede”.
Una proposta da basso sciacallaggio.
Almeno Giorgio ha avuto il buon gusto di defilarsi dopo la castroneria dell’ 1,35. Dirottando su altre notizie.
Tu no! Daje con questo 1,35.
Leggi il labiale:
NON sai se il 20% che ha aderito detiene il 5…10…20…30…40…etc percento delle azioni.

Per usare il metodo sciacallo, per cui il 20% si spartisce tutto, devi prima: sapere il totale di azioni che c’è in quel 20% e poi fare la proporzioncina sul numero Azioni vs Valore e NON sugli azionisti.
Helloooo! Ci sei?
… inizia a contare… che ti presto il pallottoliere.
Non sai nemmeno fare i tuoi interessi.
In quel 20% potrebbero esserci benissimo i pesci grossi e siccome vuoi anche levare (l’unica cosa giusta detta) il limite imposto…potresti ritrovarti in compagnia di qualche bel fondo con la panza piena, e conseguente rischio di andare a beccare anche meno del 0,93.

La buona notizia è che la tua tesi non funziona nemmeno come sogno.
La realtà la ha già spiegata Gaspare.

donata
donata
15 anni fa

on casini speriamo cada il governo e berlusconi si tolga dal disturbo di questo paese che deruba i suoi azionisti. vergogna enorme vergogna!

gaspare
gaspare
15 anni fa

certo che l’ho letto, e mi stupisce che continu iad arrampicarti sugli specchi, se rifletti ci arrivi da solo.
Il prezzo poi fu stabilito.
Ed è quello: 70 per gli obbligazionisti.
Il modulo fu strutturato quando ancora non vi era ancor ail prezzo definitivo.
Banca Intesa, ad esempio non riprota questa dicitura.
Rassegnati Salvatore, che non la spunti.
Se rivedono il prezzo di offerta, riaprono i termini dell’adesione. Mettiti il cuore in pace.

Jetsep
Jetsep
15 anni fa

Gaspare:
ti evito una inutile ricerca. Di seguito il link per il modulo adesione fineco
AZIONISTI:
http://online.fineco.it/clienti_trading/bo/download/Modulo%20di%20adesione%20OPS_Azioni.pdf

Puoi notare le differenze…
viene citato il modulo che non ci riguarda ma che gli suona meglio.

salvatore
salvatore
15 anni fa

… la dicitura «o del diverso miglior prezzo eventualmente fissato con successivi provvedimenti» era adattata ai bondisti visto che per loro tocca parlare soltanto di contanti o di titoli di stato che sono strumenti finanziari senza alcun rischio … mentre per gli azionisti è stata adottata la dicitura «o da ulteriori successivi provvedimenti» in quanto per loro era già prevista la possibilità di offrire strumenti finanziari partecipativi come eventuale proposta migliorativa …

Mario (Kafka)
Mario (Kafka)
15 anni fa

Gaspare e Jetsep.

Mi ricordate il miglior Kafka (cioè me stesso, prima di avere altri problemi di cui occuparmi, quando, leggendo qualsiasi castroneria sui forum, non andavo a letto prima di smontarla e ristabilire la verità.

Voi state facendo la stessa cosa con le panzane che scrive Salvatore (ovvero Ciervi- Ippari-Sabrina etc).

Il personaggio è ben conosciuto da noi vecchi forumisti Alitalia: scrive cavolate mascherate da notizie documentate perché le infarina con copia-incolla di leggi e atti del parlamento non applicabili al merito.

Altra sua tecnica vergognosa è quella di riportare come oro colato notizie infondate sparate a cavolo da una certa Sabrina (che è probabilmente lui stesso).

Ma fa anche di peggio: pubblica documenti vecchi ormai superati dagli eventi e li presenta come atti in essere.

Vedo che tutte queste manovre vergognose gliele state smontando. Ma non illudetevi: continuerà a comportarsi così. ha investito tutta la sua liquidazione in Alitalia, cioè tutti i suoi risparmi (l’ha detto lui!) è ha perciò necessità di inventarsi qualsiasi cavolata per sperare di riprendersi i soldi perduti.

Nel merito:

1 – L’assegnazione di strumenti partecipativi CAI al popolo AZA è una castroneria. Il fatto che esista una norma che preveda strumenti partecipativi e che esista anche la CAI non significa che le cose siano automaticamente abbinabili.

2 – La divisione dei soldi stanziati per Alitalia ai soli aderenti è un’altra cavolata. Io credo che ora come ora è molto improbabile che passi un emendamento migliorativo per noi, ma se così fosse ci sarebbe l’ovvia riapertura dei termini di adesione anche per chi non aveva aderito.
Non solo: che calcoli si possono fare non conoscendo la percentuale di adesioni?

Queste cose a Salvatore il Disinformatore gliele avete già contestate, ma non è servito a niente: in tutta risposta vi ha postato il vecchio modulo di adesione Fineco anche se superato poi dagli eventi. Infatti il secondo modulo teneva conto delle norme migliorative che erano poi state apportate dal governo. Ma a lui faceva comodo una certa frase scritta nel documento obsoleto e ha fatto finta di niente.

Ciao.
Kafka

salvatore
salvatore
15 anni fa

… la dicitura «o del diverso miglior prezzo eventualmente fissato con successivi provvedimenti» era adattata ai bondisti visto che per loro tocca parlare soltanto di contanti o di titoli di stato che sono strumenti finanziari senza alcun rischio … mentre per gli azionisti è stata adottata la dicitura «o da ulteriori successivi provvedimenti» riportata nel mio sopracitato contratto di adesione del 27.08.09 in quanto per loro era già prevista la possibilità di offrire strumenti finanziari partecipativi come eventuale proposta migliorativa … e questo lo sapevano tutti perchè il comma 2 dell’art. 3 della legge 166/08 prima di essere totalmente abolito dopo l’estensione del rimborso anche agli azionisti era rimasto in vigore solo per loro …prima o poi comunque si vedrà chi ha ragione … nel frattempo nè io nè giorgio offendiamo nessuno a differenza di certi personaggi cui per fortuna non viene dato accesso in questo forum se non nella migliore versione … io non uso il metodo sciacallo ma il metodo Butti-Benamati che le sibille di yahoo sabrina e federica hanno adottato da sempre … «il governo sta studiando un aggancio in borsa con cai tramite strumenti finanziari partecipativi … per gli aderenti … ab actu ad posse valet illatio …… per gli azionisti le adesioni non arrivano al 20% … la banca mi ha appena informata che e’ imminente cio’ che tutti aspettiamo … fabri + sibilla …»



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