Alitalia, la voce dei risparmiatori
Un post da noi pubblicato di recente, dal titolo “Alitalia: uno scandalo, una truffa o semplice pressapochismo italiano” ha scatenato un vivace botta e risposta tra i commentatori.
Nell’articolo Gaspare Compagno sottolinea: “Sia il premier che il ministro dell’Economia dichiararono ai telegiornali per tutta l’estate del 2008 che i risparmiatori sarebbero stati tutelati. E invece no, perché il rimborso delle obbligazioni avviene con titoli che verranno rimborsati nel 2012 senza interessi”.
Cancellato emendamento dell’Udc. Avevamo evidenziato la nostra attenzione su questo tema. Doveroso, quindi, un aggiornamento su quanto accaduto oggi, 11 gennaio: la maggioranza ha cancellato l’emendamento dell’Udc al milleproroghe, che prevedeva la proroga del termine per richiedere i rimborsi e il risarcimento integrale e non più parziale per i risparmiatori che hanno perso le loro azioni Alitalia. “Come al solito – ha dichiarato il presidente dei senatori Udc Gianpiero D’Alia – l’esecutivo si preoccupa di tutelare i grandi gruppi economici a discapito delle fasce deboli, sembra un Robin Hood al contrario: ruba ai poveri per dare ai ricchi”.
Il dibattito. Ecco alcuni commenti all’articolo precedente.
Paolo da Modena racconta: “sono tre anni che mandiamo mail al parlamento italiano. Con le azioni Alitalia ho perso il 93% dei miei risparmi”.
Mario (Kafka) scrive: “a convincermi ad acquistare le obbligazioni Alitalia non furono solo le parole di Berlusconi ma anche i bilanci di Alitalia che, seppure in perdita da anni, avevano tuttavia un patrimonio netto positivo. Purtroppo gran parte di quel patrimonio è stato semi-regalato (flotta) o regalato (marchio, slot), o il cui valore reale è stato sacrificato per tenere l’azienda in piedi (ma in perdita per altri mesi) per presentarla alla vendita come e quando l’acquirente (CAI) la voleva. E’ vero che è stata salvata una parta dell’azienda, però ciò a discapito dei risparmiatori obbligazionari”.
E ancora, Mirko: “ne abbiamo sentite di ogni tipo:
– “I risparmiatori Alitalia non ci rimetteranno nemmeno un centesimo” ci venne detto.
– Per un anno ci siamo fatti abbindolare dalla chimera della 166 che recitava di un possibile concambio alternativo ad un indennizzo tramite i conti dormienti per obbligazionisti ed azionisti.(dimostratosi inconsistente)
– La Class Action che dopo tanti rinvii è stata recepita priva di efficacia retroattiva.
– Poi gli obbligazionisti sono stati estrapolati da questa tutela per ricevere un indennizzo tramite cedole del tesoro in misura comunque inferiore al 100%.
– Poi una ulteriore mossa a sorpresa, con il decreto anticrisi, noi azionisti abbiamo visto cancellata la tutela prevista dalla legge 166, affibbiata una rocambolesca interpretazione della norma dell’art.2497 codice civile (stranamente a 6 anni dalla sua formulazione diventa meritevole di interpretazione restrittiva a favore dello Stato) in cambio di un minirimborso che nella migliore delle ipotesi corrisponde a 1/3 del capitale investito e da ricevere nel 2012. Questa è stata una soluzione capestro che ha fatto subire un ulteriore danno anche morale. Un ricatto inaccettabile.Uno stato che dopo le tante rassicurazioni e promesse, quando deve assolvere ai propri impegni, continua a cambiare le carte in tavola non è meritevole di fiducia da parte dei cittadini”.
Il tema in rete:
Alitalia: delusione dei risparmiatori
I risparmiatori hanno diritto a un risarcimento
Piccoli azionisti e obbligazionisti truffati
ora che l’europa e’ a piedi riflettete sul male che avete fatto agli azionisti di alitalia.
Oggetto: Deposito titoli n_________________ – Azioni della società ALITALIA – Linee Aeree Italiane
S.p.A., ora in amministrazione straordinaria, codice ISIN IT0003918577
Intestazione deposito______________________________________________________________________
In relazione all’oggetto, vi preghiamo di voler ricevere la nostra richiesta di cessione al Ministero
dell’Economia e delle Finanze di azioni della società Alitalia-Linee Aeree Italiane S.p.A., ora in
amministrazione straordinaria, a noi intestate/cointestate, in cambio di titoli di Stato di nuova emissione,
senza cedola, con scadenza 31 dicembre 2012, come da documento allegato alla presente, di cui all’art. 7
octies Decreto Legge 10 febbraio 2009 n. 5, convertito nella Legge 9 aprile 2009 n. 33, come modificata dal
Decreto Legge 1° luglio 2009, n. 78, nonché di effettuare gli adempimenti e le comunicazioni previsti da tale
disposizione.
Con la presente vi autorizziamo irrevocabilmente sin d’ora:
a) a rendere indisponibili sul deposito titoli in oggetto le azioni sopra indicate, ai fini del successivo
trasferimento al Ministero dell’Economia e delle Finanze;
b) laddove l’importo a noi spettante sia inferiore ad euro 1000 (mille euro), ai sensi dell’art. 7 octies, comma
3, lett. b), ad addebitare sul nostro conto corrente numero________________ presso Banca…. la
differenza tra il valore del titolo di Stato assegnato ed il controvalore delle azioni da noi trasferite al
Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Allegato:
modulo di richiesta di cessione da noi sottoscritto
________________________,________________________
(luogo) (data)
Firma/e
____________________________________
Al Ministero dell’Economia e delle Finanze
Per il tramite di Banca
Oggetto: richiesta di cessione al Ministero dell’Economia e delle Finanze di azioni della società Alitalia
Linee Aeree Italiane S.p.A., ora in amministrazione straordinaria, in cambio di titoli di Stato di nuova
emissione, senza cedola, con scadenza 31 dicembre 2012, giusta le previsioni dell’ art. 7 octies Decreto
Legge 10 febbraio 2009 n. 5, convertito nella Legge 9 aprile 2009 n. 33, come modificata dal Decreto Legge
1° luglio 2009, n. 78
Il sottoscritto
• ____________________________________________, nato a_____________________il_____________ ,
cod. fisc__________________, domiciliato in_____________________, via____________________n____ ;
• ____________________________________________, nato a_____________________il_____________ ,
cod. fisc__________________, domiciliato in_____________________, via____________________n____ ;
• ____________________________________________, nato a_____________________il_____________ ,
cod. fisc__________________, domiciliato in_____________________, via____________________n____ ;
Titolare di n.________________ (in lettere______________________) azioni della società Alitalia -Linee
Aeree Italiane S.p.A., ora in amministrazione straordinaria , registrate nel deposito titoli a me
intestato/cointestato con i sigg.ri________________________ (indicare i nomi degli altri cointestatari,
diversi dai richiedenti) n. __________________in essere presso Banca……. (fa
richiesta di cedere a codesto onorevole Ministero dette proprie azioni per un controvalore determinato, ai
sensi dell’art. 7 octies Decreto Legge 10 febbraio 2009 n. 5, convertito nella Legge 9 aprile 2009 n. 33, come
modificata dal Decreto Legge 1° luglio 2009, n. 78, comma 3, lett. a-bis), sulla base del prezzo medio di
borsa delle azioni nell’ultimo mese di negoziazione ridotto del 50 per cento, pari a 0,2722 euro per singola
azione, O DEL DIVERSO MIGLIOR PREZZO EVENTUALMENTE FISSATO CON SUCCESSIVI PROVVEDIMENTI, IN CAMBIO DI TITOLI
DI STATO di nuova emissione, senza cedola, con scadenza 31 dicembre 2012 e con taglio minimo unitario di euro 1.000
I sottoscritti dichiarano espressamente di essere a conoscenza del contenuto dell’art. 7 octies Decreto
Legge 10 febbraio 2009 n. 5, convertito nella Legge 9 aprile 2009 n. 33, come modificata dal Decreto
Legge 1° luglio 2009, n. 78 e, in particolare, delle seguenti previsioni:
• le assegnazioni di titoli di Stato di cui sopra non potranno risultare superiori a euro 50.000 per ciascun
azionista e avverranno con arrotondamento per difetto al migliaio di euro;
• per gli importi inferiori a euro 1.000 verrà assegnato provvisoriamente un titolo di Stato del taglio minimo
al conto di deposito delle azioni Alitalia sopra indicato. La Banca provvederà, alla scadenza pattuita, a
riversare all’entrata del bilancio dello Stato la differenza tra il valore del titolo di Stato e il controvalore delle
azioni trasferite dall’interessato al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
I sottoscritti dichiarano inoltre di impegnarsi in modo irrevocabile:
a) a trasferire al Ministero dell’Economia e delle Finanze la totalità dei sopra indicati titoli azionari detenuti;
b) a rinunciare, in favore del Ministero dell’Economia e delle Finanze e di Alitalia -Linee Aeree Italiane
S.p.A., ora in amministrazione straordinaria, a qualsiasi pretesa e iniziativa direttamente o indirettamente
connessa alla proprietà dei titoli.
I sottoscritti chiedono, infine, che i titoli di Stato che saranno attribuiti in dipendenza della presente siano
trasferiti sul deposito titoli sopra indicato.
_____________________,______________________________
(luogo) (data)
Firma/e
____________________________________
Da compilare a cura della Banca
Azioni depositate entro il 12 aprile 2009 presso la Banca che fa da tramite nella presentazione della domanda
al MEF.
Si attesta, anche agli effetti dell’ art. 7 octies Decreto Legge 10 febbraio 2009 n. 5, convertito nella Legge 9
aprile 2009 n. 33, come modificata dal Decreto Legge 1° luglio 2009, n. 78, l’effettiva giacenza presso i
propri conti di numero______________________ titoli azionari aventi il complessivo valore nominale di
euro________________________ come sopra dichiarato, in deposito presso la Banca scrivente,
intestato/cointestato ai richiedenti, e che le dichiarazioni e gli impegni sopra scritti e sottoscritti sono
conformi al contenuto delle disposizioni di cui al comma 4 dell’art. 7 octies Decreto Legge 10 febbraio 2009
n. 5, convertito nella Legge 9 aprile 2009 n. 33, come modificata dal Decreto Legge 1° luglio 2009, n. 78, e
provengono da soggetto titolare/contitolare debitamente facoltizzato delle azioni sopra indicate.
-Questo è un contratto integrale di cessione al Mef, delle Azioni Alitalia dell’Agosto 2009. (uguale a tante banche nazionali)
-Se il Mef aumentasse il prezzo di ritiro…non si dovrebbe fare nessuna nuova procedura ma solo aumentare il valore e ritirare i titoli che sono sempre c/o le banche che hanno lavorato gratuitamente e che non intenderebbero farlo d certo ancora per gli stessi.
-Non esiste nessun vizio di forma per la mancata (per fortuna) consegna già dei titoli di Stato e nel contratto non esiste una data certa di consegna ma solo di che tipo sono i zero coupon. (senza cedola e con tunnel)
-Per assurdo assurdo se il Mef aumentasse a 9,5 euro il prezzo di ritiro senza nessun limite comunista ad un soggetto già aderente…e quest’ultimo non dovesse per assurdo non andare più bene per fanatismo,ecc ecc…..il soggetto cedente dovrebbe fare causa per svincolarsi…invocando la forza causa maggiore davanti ad un giudice a la relativa concussione.
-Il negozio giuridico si concretizza nella Sua efficacia allo scambio contestuale = azioni—– titoli di Stato.
-Con le ultime leggi sugli azionisti e bondisti,il Mef non voleva risarcire i risparmiatori….ma solo avere dalle banche (senza chiedere al Monte Titoli S.p.A. a Milano)…. gratis e veloce, la provvista di spesa di Stato ipotizzata ad un determinato prezzo e iniziare a stanziare una parte dei fondi che data la bassa adesione…sono per gli aderenti appunto 1,35 Euro per gli Azionisti e 100 per i bondisti…senza limiti.
-Inoltre sempre il Mef con queste leggi di previsione di spesa….ha solo fatto un censimento dei soggetti come numero e non come nominativo…non belligeranti subito e ha ricevuto di conseguenza degli atti di desistenza certificati.
-Non è una trattativa tra privati ma una gestione da governatorato.
-In questa vicenda Alitalia e relativa curatela A.S. secondo le legge del Giugno 2008 gli Azionisti e i Bondisti hanno la stessa dignità e parità di diritti (da legge americana Chapter 11) e lo stesso grado di soddisfazione dopo i privilegiati.
-A questa transazione ci hanno lavorato i migliori pensieri moderni del ns Paese.
-La Cioppolata non si può fare appunto per legge direttamente ma si utilizzeranno gli strumenti finanziari partecipativi già legiferati.
(Azionisti+bondisti= Ibridi)
-Sarà poi una trattativa tra privati e se fosse su Cai….servirebbero indirettamente per capitalizzare Cai…aggirando i veti e le ire delle U.E.
Anche se il mondo,dalla creazione del piano Fenice è cambiato tutto.(vedi Opel).
-Da visura societaria Cai/oggetto sociale/poteri…..La Società può operare permute tra titoli di Stato e concessione di azione proprie o diritti partecipativi…alle gestione ma anche non sul capitale ma solo sulla gestione ed inoltre può emettere titoli di credito e quasi sollecitare pubblico risparmio ma non concedere crediti.(non è una banca e non nel registro B.d’Italia)
La domanda che si faranno è……che % vorrà entrare in Cai? per avere diciamo..1 Miliardo di euro che servono per acquistare i Sukoi e fare l’aumento di capitale anche per piccoli patrioti? e ripianare la cassa corrente che è bruciata?
-Una volta che i titoli di Stato saranno nei dossier degli già aderenti…Cai creerà depositando in Consob un prospetto informativo di offerta verso di noi e ci vuole circa 60 giorni solari e questo prima che le persone li possano spendere…diversamente non avrebbe la capitalizzazione che cerca.
-Ecc,ecc
-Chi paga le fatture a me e Salvatore che abbiamo lavorato gratis come professionisti da anni?
-Abbiamo bisogno della generosità,bontà e misericordia dell’Udc per aumentare per gli aderenti il prezzo almeno ad 1 euro e senza limite comunista.
-Tutto questo nel rispetto delle già interrogazioni Butti e Beneamati.
Come bene segnalato da Salvatore sopra.
Grazie
Giorgio
Camera dei Deputati – 8 aprile 2010 – Disposizioni tributarie e finanziarie urgenti e incentivi D.L. 40/2009 – A.C. n. 3350 – Scheda di lettura – Elementi di valutazione sulla qualità del testo e su specificità, omogeneità e limiti di contenuto del decreto-legge Precedenti decreti-legge sulla stessa materia
Il provvedimento in esame reca quattro distinti ambiti di intervento:
• quello tributario … omissis …
• il servizio taxi … omissis …
• il sostegno della domanda in particolari settori, attraverso l’incentivazione degli acquisti, per il quale si possono richiamare alcuni dei decreti-legge finalizzati a fronteggiare la particolare situazione economico-finanziaria determinatasi negli ultimi tempi su scala mondiale. Si rammenta, in particolare, il decreto-legge 5 febbraio 2009, n. 5, recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi;
• le misure di semplificazione in materia edilizia … omissis ….
°°°
… «Si rammenta, in particolare, il decreto-legge 5 febbraio 2009, n. 5, recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi» …
@Gaspare:
1) il preannunciato nuovo emendamento per il popolo aza degli Onorevoli Occhiuto e Compagnon non può essere dichiarato inammissibile per estraneità della materia in quanto l’art. 7-octies della normativa vigente da emendare è stato istituito proprio con il dl 5/09 … potrebbe essere soltanto respinto per motivi di insufficiente copertura finanziaria superabili però in fase di attuazione con le più volte citate forme alternative di rimborso;
2) le interrogazioni Butti-Benamati, limitate a coloro che hanno aderito all’offerta del mef scaduta il 31.08.09, richiamano il Governo a dare attuazione a mozioni, ordini del giorno e risoluzioni che lo impegnano politicamente al ristoro integrale;
3) quanto dice Giorgio nel suo resoconto aza è oro colato.
salvatore e giorgio: contenti voi contenti tutti…
personalmente seguo il consiglio di thanos e anche io mi astengo dal continuare questa sciarada.
il tempo e i fatti decideranno chi ha ragione.
@gaspare-thanos: ok …
@redazione: chiudete il forum in attesa del nuovo emendamento udc …? … o avete qualche news che possa ridestare l’interesse del popolo aza aderente all’ops del mef ancora in attesa di ristoro integrale senza limiti anche in forme alternative …?
Salvatore e Giorgio, mi associo a Gaspare, contenti voi contenti tutti.
Evitiamo di continuare questa sterile ed inutile diatriba. Ognuno segua i suoi obiettivi, assolutamente diversi come avete ben evidenziato uscendo allo scoperto.
Se la finite di intasare il sito con copia incolla chilometrici meglio ancora.
Speriamo che l’UDC combini qualcosa di buono.
Saluti
andate avanti salvatore e giorgio. l’eneanet e’ con voi!!!
Ciao Paolo e Grazie a Tutto l’eneanet!
Tutti avanti e Forza az!
Gaspare e Tutti,
Siamo d’accordo essendo tutti cattolici e rispettosi del ns prossimo che ognuno ha le proprie idee e va rispettato.
Io e Salvatore non siamo qui gentilmente ospiti da Casini, con un ardire da corvi comunisti solo intenti ad indottrinare con la violenza, la gente tipo nei vecchi paesi dirigisti delle ex cortina che per altro si sono dissociati quasi tutti da quel momdo e se….non la pensavi come loro….noi ci permettiamo solo di comunicare con il forum e la redazione.
Noi pensiamo che vada come abbiamo descritto in questi giorni e non vogliamo fare del male a nessuno.
Sono solo le ns idee, che però sono frutto di curricula raffinati molto corposi e storici.
Poi quello che sarà..sarà senza poi sopraffazione di nessuno
Aspettiamo! (tanto dopo anni di questo calvario)
L’importante è che l’Udc e altri ci aiutino velocemente..pechè..ogni settimana ne succede una a llvello elevato..e noi siamo sempre strangolati in questa morsa az.
Ad esempio,
Al tempo avemmo spunto da Kafka che ci diede diverse tracce e poi più recentemente la Cioppolata,ecc
Non è una competizione tra le persone o uno sconro delle personalità.
….Ora c’è il problema del vulcano ed io penso che nella poi Cioppolata (dopo i titoli di Stato)….Cai che sta perderà circa 15-20 milioni di euro alla fine del problema ceneri…..avrà ancora sempre più bisogno di noi.
Noi leggiamo con interesse,passione, insegnamento altre idee az diverse dalla nostre.
Grazie
Giorgio
19.04.10 10:07 – Iata: dura critiche a governi Ue per gestione crisi vulcano Islanda
PARIGI (MF-DJ)–Giovanni Bisignani, direttore di International Air Transport Association, ha spiegato che il traffico aereo, bruscamente interrotto a seguito dell’eruzione vulcanica islandese, ritornera’ alla normalita’ tra 3/6 giorni.
Durante una conferenza stampa, Bisignani non ha risparmiato critiche alle autorita’ europee, accusandole di non aver saputo mostrare la loro leadership davanti alla situazione di emergenza.
A livello politico, l’Unione europea discutera’ oggi delle strategie da intraprendere per ridurre le perdite economiche causate dalle nubi di ceneri vulcaniche islandesi.
La situazione ha finora imposto la cancellazione di oltre 63.000 voli. Iata stima che le compagnie aeree di tutto il mondo perdono circa 200 mln usd al giorno.
giorgio, è notizia di questo pomeriggio che il 22 l’UDC presenta il nuovo emendamento per aumentare il rimborso
la conferma la trovi tra i commenti
https://www.pierferdinandocasini.it/2010/02/24/non-dimentichiamo-i-risparmiatori-alitalia/
Ciao Gaspare,
Sono molto contento di questa notizia della redazione e incrociamo le dita perchè vada tutto bene.
Forza az!
Giorgio
grazie udc a nome di centinaia di azionisti alitalia. sono quasi 3 anni che stiamo operando sul web cercando di sensibilizzare i poteri forti sul problema dimenticato di alitalia. non siamo ne’ terroristi ne’ mitomani. siamo gente comune che ha perso i risparmi investiti in una azienda dello stato. orbene in america per reati finanziari si va’ in galera in italia si viene promossi. non solo. in america attraverso cuase civile SERIE si puo’ arrivare a prendere fino a 10 volte di piu’ dell’investimento perso. in italia non c’e’ neanche la class action. e’ una cosa scandalosa la vicenda alitalia. un titolo che doveva essere ritirato almeno 10 anni fa’ e’ continuato a stare nel listino per comodita’ dei politici di destra sinistra e pure centro. vergogna vergogna vergogna!
noi non ci arrendiamo pero’.
ill.mi componenti UDC nel ringraziarvi,porgo l’occasione x ricordarvi che le migliorie devono essere estese a TUTTI ( non aderenti e aderenti) azionisti / obblicazionisti.
dare a TUTTI i risparmiatori la stessa opportunità.
rigraziandovi del v/s impegno nei nostri confronti
distinti saluti
rosanna e famiglia
l’eneanet colpisce ancora. nel giro di poche ore sono stati inviati messaggi come questo a TUTTI I DEPUTATI DEL PARLAMENTO. FORZA PIERFERDINANDO!!
giovedi’ 22 aprile votate a favore dell’emendamento per l’aumento del rimborso agli azionisti alitalia. e’ cosa buona e giusta visto che e’ stato lo stato italiano a far fallire alitalia. grazie paolo e altri 250 azionisti on line
Camera dei deputati
Convocazione della VI Commissione
(Finanze)
Giovedì 22 aprile 2010
Ore 14.30 COMMISSIONI RIUNITE (Aula VI Commissione)
(VI e X) SEDE REFERENTE
DL 40/10: Disposizioni tributarie e finanziarie urgenti in materia di contrasto alle frodi fiscali, di potenziamento e razionalizzazione della riscossione tributaria, di destinazione dei gettiti recuperati al finanziamento di un Fondo per incentivi e sostegno alla domanda in particolari settori (Seguito esame C. 3350 Governo – Rel. per la VI Commissione: Milanese; Rel. per la X Commissione: Fava)
AVVISO Il termine per la presentazione di emendamenti al disegno di legge C. 3350 , di conversione del decreto–legge n. 40 del 2010, recante disposizioni tributarie e finanziarie urgenti in materia di contrasto alle frodi fiscali, di potenziamento e razionalizzazione della riscossione tributaria, di destinazione dei gettiti recuperati al finanziamento di un Fondo per incentivi e sostegno alla domanda in particolari settori, è fissato alle ore 14 della giornata odierna.
Cara Rosanna, purtroppo negli ultimi mesi tra finanziaria e milleproroghe per ben 4 volte le proposte dei relatori della maggioranza e dell’udc per la riapertura dei termini non sono passate … evidentemente il mef per il momento non è d’accordo a causa degli eccessivi costi finanziari che secondo loro devono essere ridotti quasi a zero come per le polizze vita … o comunque tali da non poter coprire contemporaneamente la riapertura dei termini ed il ristoro integrale senza limiti … certo sarebbero auspicabili entrambi le cose … ma anche se ci dovesse essere una certa gradualità l’approvazione del pieno ristoro per chi ha aderito all’offerta scaduta costituirebbe un grosso precedente per gli altri ai fini di una seconda futura occasione … ma speriamo che la vicenda si risolva adesso e bene per tutti … a questo proposito sarebbe opportuno che l’emendamento dell’On. Occhiuto venisse domani presentato previa limatura ed accordo con gli altri componenti della Commissione Finanze al fine di ottenere un risultato effettivo e concreto …
grazie salvatore x la tua precisazione, ma la mancata riapertura dei termini non solo accentuerebbe la disparità già in precedenza attuata bensì la TRUFFA ALITALIA rimarrà in vita ancora per molto.
rosanna e famiglia
siete in cai…
fabri
sabrina, piantala di dire queste cose senza alcun fondamento.
Non è bello prendere in giro la gente, come fai tu.
E’ da mesi che dici che siamo in CAI, ma non è assolutamente vero.
INoltre il governo non può assolutamente costirngere Cai a fare entrare nuovi soci.
salve raga! oggi si vota. fosse per me darei 10€ ad azioni a tutti. Qui in croazia si sta’ bene ma il mio pensiero va’ a papa’ stefano e a tutti i guerrieri del web. giorgio lo sa’ noi stiamo combattendo da almeno 2 anni con e-mail telefonate alla camera interventi alla televisione. siamo grandi perche grande e’ la nostra ragione. berlusconi non puo’ ignorare mezza italia truffata da colaninno e c. non puo’ neanche l’udc che delle famiglie e’ il difensore. ho lasciato l’italia perche’ non si trova lavoro senno’ con forti investimenti e quando questi investimenti sono garantiti da titoli alitalia/stato non si puo’ piu’ davvero lavorare. le banche ti ridono dietro. alitalia ah ah ah che fesso fidarsi dello stato italiano. cosi’ mi risposero tempo fa’ degli impiegati della banca che non voglio nominare per vergogna loro. spero vivamente che alla fine ci ridaranno tutti i soldi investiti in questa compagnia di bandiera altrui. ormai questo non e’ il mio stato. ciao
Ciao Marco,
L’amarezza è sempre tanta e il tuo post è uno dei più efficaci sulla descrizione della ns situazione.
Se lo Stato ci vuole così…alla fine..alla fine è peggio per loro.
L’unica cosa..Caro Marco…che ormai è molto di più di due anni che siamo in questa situazione.
Abbiamo investito e ri-mediato dverse volte il prezzo delle azioni e i ns risparmi di una vita in Alitalia, quando c’era ancora il governo precedente e quanti Natali ed estati sono già passate?
Grazie e sempre un Caro Saluto a Tutto l’eneanet!
Forza az!
Ciao
Giorgio
Buongiorno.
Chiedo alla redazione se l’emendamento è stato presentato e se è stato approvato o respinto.
Grazie
Massimo Baralis
@redazione:
ci sono notizie sulla proposta di emendamento?
Grazie
@forumisti
E’ in corso l’esame di ammissibilità dell’emendamento.
Domani sapremo dirvi se è stato accettato o respinto.
Redazione
INCROCIAMO LE DITA E BUONA FORTUNA
Postato da Redazione il 27 aprile 2010
@forumisti
L’emendamento Udc è stato dichiarato inammissibile, ma è stato presentato ricorso. Di seguito le motivazioni.
Ricorso UDC ammissibilità emendamenti AC 3350
Compagnon 2.46
L’emendamento è da ritenersi ammissibile in quanto normale corollario della vicenda riguardante i piccoli risparmiatori a suo tempo trattata dal Decreto legge n.5/2009 recante “Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi”. Poiché il decreto in questione è incentrato sul sostegno della domanda per particolari settori in crisi e il Governo ha più volte manifestato la volontà di porre fine a questa ingiustizia si richiede la riammissione dell’emendamento.
https://www.pierferdinandocasini.it/2010/02/02/alitalia-uno-scandalo-una-truffa-o-semplice-pressapochismo-italiano/
Cara Redazione, ringrazio tutti voi di cuore. Nel richiamare il mio post del 14 decorso, faccio presente di avere spedito il seguente email all’On. Occhiuto:
Caro Onorevole Occhiuto, La ringrazio immensamente per la sua iniziativa in favore degli azionisti della Vecchia Alitalia che hanno aderito all’Ops del Mef scaduta il 31.08.09. Credo che l’emendamento non sia inammissibile per materia ma solo per mancanza di fondi. Suggerisco in alternativa l’ingresso agevolato in Cai con strumenti finanziari partecipativi. In proposito segnalo che proprio ieri il presidente Colaninno ha dichiarato che «il valore operativo delle attività di Alitalia è di gran lunga superiore a quello che emerge dal bilancio». In attesa di cortese riscontro, porgo Cordiali Saluti.
°°°
http://www.camera.it/view/doc_viewer….camera.it/210
COMMISSIONI RIUNITE VI (Finanze) e X (Attività produttive, commercio e turismo) S O M M A R I O SEDE REFERENTE: DL 40/10: Disposizioni tributarie e finanziarie urgenti in materia di contrasto alle frodi fiscali, di potenziamento e razionalizzazione della riscossione tributaria, di destinazione dei gettiti recuperati al finanziamento di un Fondo per incentivi e sostegno alla domanda in particolari settori. C. 3350 Governo (Seguito dell’esame e rinvio) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 ALLEGATO (Emendamenti ed articoli aggiuntivi) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31
Martedì 27 aprile 2010 – 62 – Commissioni riunite VI e X
Dopo il comma 4 aggiungere i seguenti:
4-bis.
Al fine di assicurare la difesa degli interessi economici e giuridici degli obbligazionisti e dei piccoli azionisti Alitalia, all’articolo 7-octies del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 2, lettera a), alle parole da: « determinato » fino a: « del valore nominale, » sono sostituite dalle seguenti: « pari al 100 per cento del valore di ogni singola obbligazione »;
b) al comma 2 lettera a-bis) le parole da: « determinato » fino a: « di ogni singola azione » sono sostituite dalle seguenti: « pari al valore di 1,35 euro per ogni singola azione » in cambio di titoli di Stato di nuova emissione, senza cedola, con scadenza 31 luglio 2010 e con taglio minimo unitario di euro 1.000 »;
c) al comma 3 è soppressa la lettera b);
4-ter.
Agli oneri derivanti dal presente comma si provvede per l’anno 2010 mediante corrispondente riduzione lineare delle dotazioni di parte corrente relative alle autorizzazioni di spesa rimodulabili di cui alla Tabella C della legge 23 dicembre 2009, n. 191, mediante ripartizione del fondo dei conti dormienti di cui all’articolo 1, comma 343, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, nonché con i maggiori introiti provenienti dalla liquidazione della vecchia Alitalia.
2. 46. Compagnon, Occhiuto, Anna Teresa Formisano. (Inammissibile)
—– Original Message —–
ma questi del governo sono fuori di testa! come e’ stato dichiarato inammissibile. rubare 600milioni di euro a 150mila italiani e’ inammissibile? questi hanno in testa solo il federalismo bossiano non fiscale bossiano, quello che vuole bossi. cioe’ fame al sud e ruberie varie e legalizzate al nord! vergogna! la lega va’ fermata a tutti i costi! io sono sempre stato di destra ma la lega va’ fermata!. grazie on fini ma anche casini dall’esterno. fermate la lega che tiene i soldi solo per questo inamissibile federalismo fiscale! w alitalia w compagnon!!
concordo assolutamente con donata. la lega impedisce all’italia di crescere e sopratutto di fare giustizia. lo stato deve fermate la melma verde che minacciosa sta’ impantanando il paese. altro che il federalismo salva l’italia! il federalismo l’affonda! ci vogliono quasi 8-10 miliardi di euro per partire! e chi c’e’ gli ha? quasi mezzo miliardo a regione. ma siamo pazzi? ora? rischiamo altro che’ la grecia rischiamo il nigger! la prego o0n compagnon ricordi a bossi che siamo sulla terra e in italia e non sulla luna e a las vegas. grazie cmq on compagnon e gli altri che hanno fatto l’emendamento.
salvatore, tallora vediamo di capirci: il governo nell’estate scorsa ha stabilito che veniamo rimborsati con i CTZ, al 70%.
NOn ha mai parlato in questi mesi di farci entrare in cai o di strumenti finanziari alternativi.
Prima dichiaravi che l’emendamento era ammissibile perchè il dl sugli incentivi riprendeva quello dell’estate scorsa e su e giù..e bla bla bla.
Come vedi avevi torto.
Se davvero agli altri partiti interessava, oggi in commissione accettavano l’emendamento. Qui non si tratta di essere corvi o meno: si tratta di vedere la realtà
IN aggiunta, su colannino ti rispondo copioincollando mario/kafka e thanos.
thanos: fantozzi lo ha spiegato con una lettera che abbiamo postato quando vi fu la cessione a cai: in questa lettera, fantozzi diceva che, anceh se il marchio e gli slot valevano di più, presi singolarmente, il prezzo era praticamente nullo in quanto Alitalia stava fallendo e valeva praticamente 0, visto che stava chiudendo i battenti.
Credi che cai pagherà 700 milioni per avere qualcosa che è stata giudicata 0???
cmq, cioppolo, io ti stimo perchè dici cose intelligenti, ma la cioppolata ormai non è credibile.
il problema è che ti sei innamorato della tua teoria e ti arrampichi sugli specchi.
cmq, aspettiamo il 19 maggio e il 20 maggio vedremo chi ha avuto ragione.
Mario/kafka: Giorni importanti per Alitalia non ce ne saranno più.
Non ci saranno più deadline che potrebbero cambiare il nostro destino.
Ormai le notizie che arriveranno sazieranno al massimo il nostro appetito di curiosità, ma niente sarà più decisivo per noi poiché ormai tutto è deciso.
Non solo la cioppolata resterà nelle nostri menti come un profumata sco.re.ggia finanziaria che ci ha tenuto compagnia nei momenti in cui le notizie vere scarseggiavano, ma non ci sarà niente altro di importante.
1 – Il rimborso sarà quello attuale: niente aumento. Non solo: il governo non ha nemmeno intenzione di riaprire i termini di adesione alle stesse condizioni per far partecipare gli scellerati come Cioppolo che non hanno aderito. Lo conferma l’ultimo rigetto dell’emendamento UDR. Il governo poteva presentare un emendamento di SOLA riapertura dei termini senza aumento del rimborso.
2 – Dal versante Fantozzi, nonostante i nostri calcoli fossero giusti, non stanno entrando i soldi previsti dallo stesso Fantozzi. Dove cavolo sono i 500-700 milioni extra CAI?
3 – Da versante indagini della procura di Roma nei confronti degli ex-dirigenti, ormai da mesi non si sa un tubo: L’ultima notizia che abbiamo avuto è stata la chiusura delle indagini senza che nemmeno siano riusciti ad interrogare Cimoli e in ogni caso non c’è stato nessun rinvio a giudizio.
4 – Non abbiamo più notizia di sull’andamento delle poche cause legali che ci sono in corso. Sempreché non siano state ritirate.
5 – Per i mass-media e per quasi tutti i politici dell’opposizione noi non esistiamo più. Per la maggioranza di governo, noi esistiamo per dire che siamo rimborsati.
Questa è la realtà, il resto sono chiacchiere o cioppolate: il che è la stessa cosa
spero di essere stato chiaro.
La Lega e Berlusconi si ammantano di proclami però rubano i soldi agli azionisti Alitalia. Ma cosa pretendiamo, giustizia da uno che ha messo il proprio figlio in politica perchè non riesce manco a passare l’esame di maturità mentre l’altro si diletta come tutta l’Italia sa? Ma dai, i soldi ce li hanno fregati e mai più li rivedremo finchè staranno al governo. Grazie UDC per quanto state tentando di fare ma secondo me non abbiamo speranze.
x Salvatore: auguri comunque, chissà che con le tue querule preghiere riuscirai a trovare qualche ….. che ti dà retta!
Massimo
@Gentile On. Angelo Compagnon, poiché nel resoconto delle sedute di ieri delle Commissioni Riunite VI e X, l’emendamento 2.46 non risulta citato, vorrei capire se anche tale emendamento sia stato accantonato in attesa di risposta del Governo o se invece, respinto il ricorso qui sotto riportato, è stato dichiarato definitivamente inammissibile.
In attesa di un Vostro cortese riscontro, porgo Distinti Saluti.
°°°
Ricorso UDC ammissibilità emendamenti AC 3350
Compagnon 2.46 – L’emendamento è da ritenersi ammissibile in quanto normale corollario della vicenda riguardante i piccoli risparmiatori a suo tempo trattata dal Decreto legge n. 5/2009 recante “Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi”. Poiché il decreto in questione è incentrato sul sostegno della domanda per particolari settori in crisi e il Governo ha più volte manifestato la volontà di porre fine a questa ingiustizia, si richiede la riammissione dell’emendamento.
io personalmente continuero’ a rompere le scatole a tutti finoache’ non mi restituiranno i miei sudati risparmi- non e’ possibile che il governo si nasconda dietro un dito. alitalia non e’ stata salvata e’ stata svenduta e i suoi azionisti sono stati derubati. questa e’ la dura realta’, ma a costo di ricorrerere al tribunale delle liberta’ io continuero’ la mia lotta, con e-mail e altro.
grazie e continuate a lottare per noi. no udc no rimborso. grazie
forza udc. ormai ci siamo. fantozzi ha finito il suo lavoro. ora dovete presentare i conti a berlusconi. 100000 italiani alla fame grazie alla politica sciagurata del governo. alitalia arranca e cai non decolla. perche’ ? semplice si devono rimettere insieme. occorre al piu’ presto quotare cai in borsa e congiungere le azioni della vecchia alitalia con quelle della nuova. solo cosi’ cai potra’ godere di una iniziale capitalizzazzione in grado di tenerla lontano dagli squali francesi. 600milioni di euro dei vecchi azionisti piu’ le azioni di cai fanno un muro insormontabile per air france. non ci vuole molto a capirlo. grazie ancora udc. compagnon e casini.
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA!!!
Tremonti da’ 5.5 MILIARDI di euro ai greci e non da’ 600 milioni di euro ai risparmiatori alitalia da lui derubati!!! ma che paese e’? i soldi ci sono per gli azionisti alitalia ma tremonti ne da’ 10 volte di piu’ a una causa anche giusta ma ignorando il prblema grave che alitalia/cai ha creato a migliaia di famiglie. Non e’ possibile questo! 5.5 miliardi per aiutare le famiglie greche e O alle famiglie italiane distrutte proprio dallo stato italiano. vergogna vergogna vergogna!!!
a noi ne basta un decimo di soldi!! vergogna tremonti!!
non e’ colpa mia se non ascoltano una buona parte dei sen del pdl.
era tutto pronto…….
Manca la voglia. solo la voglia. “non disperiam o noi che aderiam..”
fabri
io non capisco cosa vuol dire la sig sabrina. io capisco solo che tutti ci hanno abbandonato. w l’italia
enea: quindi dici che gli obbligaizonisti devono metterci altri soldi su cai??? ma per favore… ma ceh soluzione è???
E poi Colaninno lo ha detto a chiare lettere: nessun aumento di capitale, Cai va bene da sola.
Ormai è chiaro che tra due anni la venderanno a Air France…
Sabrina: il punto è che non è assolutamente vero il discorso sugli strumenti finanziari e sull’entrata in CAI che dai per scontato. NOn hai alcun dato a tuo sostegno.
@Gaspare:
tempo ed intelletto sprecati amico mio con Salvatore/Sabrina/Ciervi/Ippari…chiamalo pure come vuoi…
sempre a cantare sta canzone degli aderenti del governo bravo buono e bello che darà gli strumenti partecipativi di Cai…ecchep…e…
Per la serie: contromano in autostrada dava del pazzo a tutti i guidatori che venivano in senso opposto…
sto’ ascoltando le dimissioni di scajola. on casini prenda le redini di questo paese o la grecia al nostro confronto sara’ una nazione virtuosa. on casini qui e’ tutto uno sfascio ma non per i politici truffaldini. grazie per lo sforzo profuso per noi azionisti ma non basta, dovete andare al governo istutuzionale. poi il governo deve ridarci tutti i risparmi o in contanti o in azioni cai o in opzioni su azioni cai o altro. basta, non ne posso piu’
jetsep: hai ragione
Marco: se la maggioranz anon cade, non si può creare un governo istituzionale.
non dimenticateci!! abbiamo subito un’ingiustizia clamorosa!! siamo italiani con la semplice colpa di avere creduto nel governo italiano!! scajola si fa’ regalare le case e a noi ci da’ le briciole!! il suo ministero e’ coinvolto nell’affare (per cai) alitalia!! e’ il ministro che ci ha svenduto a cai. anche lui e’ stato anche lui! basta! vogliamo giustizia!
La circostanza che le azioni ex alitalia non sono ancora state trasformate in obbligazioni garantite dallo Stato comporta che il mio dossier non può essere chiuso.
La cobnseguenza è che finchè lo Stato non converte le ex azioni dovrò sottostare al pagamento delle spese per il mantenimento del dossier. Al danno si aggiunge la beffa.
Io chiedo che lo Stato provveda subito al rilascia delle obbligazioni, senza ulteriori inspiegabili indugi.
sono d’accordo con augusto ma aggiungo che lo stato deve rimborsare tutto a tutti. e che vogliamo lasciare tutto a scajola e verdini?
on casini sono romana de roma. e come la roma io, azionista alitalia, mi sento stasera a zeru tituli. almeno se ride per nun ghiagne’….
MAURIZIA QUI NON SI TRATTA DI ESSERE ROMANA O NO QUI SI TRATTA
DI essere stati truffati dal tuo stato. e’ come se tuo padre ti avesse violentato. In italia purtroppo le violenze in familia sono all’ordine del giorne. Alitalia e’ stata salvata per il sacrificio di migliaia di famiglia a cui il governo ha sottratto m ilioni di euro. I piloti sono in cassa integrazione per 8 anni praticamente la crisi loro non la sentono. i piu’ sacrificati SIAMO NOI AZIONISTI ALITALIA, fine.
perfetto e ben detto donata!!
gli unici a rimetterci da cai siamo noi.
spero nell’udc e nell’on compagnon.
forza casini
A “in ½ h” su Rai 3 Casini oggi ha detto che Tremonti è il ministro più potente e che «bisogna tutelare i risparmiatori a partire da quelli italiani» … In effetti è così … forse la sfortuna non si è accanita contro di noi azionisti della vecchia alitalia sebbene ci coinvolga indirettamente … è una Nemesi nei confronti del Governo che si ostina a non voler annunciare l’ingresso in Cai dei 78ontini del dl 78/09 … nelle Baccanti di Euripide, che ho appena letto, Dioniso, non onorato come dio da Penteo, re di Tebe, lo porta al punto di farsi squartare dalla madre Agave che non lo riconosce in un delirio mistico-orgiastico … questo per dire che chi si ribella al comune sentire … al comune modo di vedere le cose ne paga il fio prima o poi … questo Governo non vuole onorare promesse pubbliche e propri provvedimenti di grande impatto connessi con la piena tutela degli azionisti della vecchia alitalia … adesso la Nemesi Greca gli si è rivoltata contro …
Ben detto Salvatore!
Casini e tutto l’Udc, sono gli unici che ogni giorno cercano di darci una mano.
il governo va avanti imperterrito e ci ignora.
A questo punto anch’io penso ad una governo di riconciliazione della salute.
Noi Azionisti siamo stati davvero maltratati.
Neanche a un 10 euro per azione della vecchia Alitalia e senza limite dei 50mila potrebbero recuperare.
Ci sono persone che stanno facendo dei debiti da anni a causa di questa vicenda.
Sigh! sigh!
Grazie Udc
Forza az!
Giorgio
Si può sapere a che punto è il ricorso presentato da Compagnon contro il respingimento dell’emendamento?
Grazie
Massimo