Tutti i post della categoria: Spunti di riflessione

Casini fa l’anti-Monti: «Europa da riformare»

postato il 25 Novembre 2013
Presidente Casini, sabato scorso a Roma tra centro e centrodestra tre manifestazioni. Grande affollamento…
«Siamo in una fese ricostruttiva della politica italiana. Il 25 per cento a una forza populista come quella di Grillo obbliga tutti gli altri ad assumersi le proprie responsabilità. E poi c’è la fine dell’epoca berluisconiana».

Il Cavaliere è finito?
«E finito il berlusconismo ma non Berlusconi e i suoi voti. Sono cose diverse».

La scissione del Pdl è vera o pilotata?
«È una vera scissione, anche se poi le contraddizioni nella scelta stessa di Alfano non mancano. Sono d’accordo con lui nel sostegno a Letta, ma mi sarebbe piaciuta una qualche autocritica sugli anni del governo Berlusconi».

La scissione è salutare?
«È un elemento di chiarezza che anche nell’area di destra ci sia stata una differenziazione tra i più estremisti e governativi. Anche per noi al centro, si è scavato un solco tra una visione tecnocratica ed elitaria e una più popolare». [Continua a leggere]

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Casini: «Decadenza, evitare il voto c’è una strada in Senato»

postato il 25 Novembre 2013

Da Berlusconi attacchi assurdi contro Napolitano

L’intervista a Pier Ferdinando Casini pubblicata su “Il Mattino” di Corrado Castiglione

Per Pier Ferdinando Casini, leader dell’Udc, c’è una strada per evitare il voto al Senato sulla decadenza di Berlusconi: «Io voterò perla decadenza, ma lavorerò perché la discussione prima del voto possa individuare percorsi alternativi. L’Aula è sovrana, ma siamo in attesa di una decisione finale in ordine all’interdizione di Berlusconi dai pubblici uffici. E mi fermo qui. Non voglio preannunciare sui giornali riflessioni e procedure che invece intendo proporre all’attenzione di Palazzo Madama». Casini aggiunge: «Le parole di Berlusconi sono nettamente al di fuori delle righe, esattamente come quelle che il Cavaliere ha pronunciato anche nei confronti del capo dello Stato, per un’accusa che non sta né in cielo, né in terra». E intanto dal Colle è arriva la pesante replica alle parole del Cavaliere: «Non ci sono le condizioni per la grazia, da lui giudizi gravi».

Presidente Casini, al Mattino Berlusconi ha ribadito che se non si è dimesso prima della decadenza è perché vuole che il Parlamento «si assuma la responsabilità di qualcosa di cui dovrà vergognarsi». Sembra una sfida, non le pare?
«Le parole di Berlusconi sono nettamente al di fuori delle righe, esattamente come quelle che il Cavaliere ha pronunciato anche ieri l’altro nei confronti del capo dello Stato, per un’accusa che non sta né in cielo, né in terra. Si tratta di attacchi assurdi. Ma, devo dire: è il contesto che mi preoccupa». [Continua a leggere]

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A Virus

postato il 15 Novembre 2013

Ospite del programma di approfondimento politico di Rai 2, condotto da Nicola Porro

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Ospite di “Fatti e Misfatti”

postato il 4 Novembre 2013

Nello spazio di approfondimento politico di Tgcom24, condotto da Paolo Liguori

fatti e misfatti

fatti e misfatti

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Ospite di Uno Mattina

postato il 30 Ottobre 2013

Negli studi di Rai 1, rispondo alle domande di Duilio Gianmaria

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Grillo si turba? Gli offrirò camomilla

postato il 29 Ottobre 2013
Se Grillo è turbato perché parlo gli offrirò una camomilla.
 
Pier Ferdinando
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A Otto e mezzo

postato il 29 Ottobre 2013

Ospite di Lilli Gruber, nello spazio di approfondimento politico di La7

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Giusto che l’Italia ricordi suoi figli migliori, Alberto Musy

postato il 23 Ottobre 2013

Questa notte, dopo lunghi mesi di agonia, è scomparso l’avvocato Alberto Musy, consigliere comunale di Torino, che in una mattinata del marzo 2012 subì un terribile agguato, dopo aver accompagnato le figlie piccole a scuola.
È stato un grande avvocato, un costituzionalista, un esemplare cittadino, un amministratore pubblico spinto solo da un autentico spirito di servizio verso la sua città, Torino, che in questi lunghi mesi non ha mai smesso di ricordarlo e di essere vicino alla sua famiglia.
Vorrei esprimere alla moglie, Angelica, alle figlie, esemplarmente vicini in tutto questo tempo al marito e al padre, ed anche al sindaco di Torino i sentimenti di vicinanza di tutti noi. È giusto che l’Italia ed il Senato onorino i loro figli migliori.

 

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Negli studi di Porta a Porta

postato il 21 Ottobre 2013

Ospite dell’approfondimento politico di Rai 1, condotto da Bruno Vespa

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L’intervista al Tg5

postato il 20 Ottobre 2013

Rispondo alle domande di Guido Del Turco 

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