Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Caro Casini, come suol dirsi, il paese è ormai alla frutta. Mi permetto di indicare come priorità assoluta il lavoro per i giovani. Sono stati compiuti errori imperdonabili al riguardo. Non perdete ulteriore tempo, perchè non ne avete più. Sforzati, insieme con le forze più serie che ancora ci sono, di mandare a casa questi sciagurati. Non meritano alcun rispetto.
Caro Onorevole, vorrei chiedere al Presidente Napolitano come facciamo noi italiani di buona volontà a far “crescere insieme nord e sud, mettendo a frutto le riserve del mezzogiorno” se il governo continua a soffocarci con questa pressione fiscale. La piccola e media impresa che è il vero motore dell’Italia, dove lo trova il denaro che avanza, quello da reinvestire per far fruttare tutte queste risorse. Sono tutte chiacchiere che non servono a nulla..il Presidente della Repubblica non è il Papa..predica aria fritta che ci fa solo imbestialire.
Mettete alla prova il popolo italiano, abbassate le tasse al 20%, arruolate i politici per meritocrazia a cominciare dalla gente che dimostra solo capacità personali, avete internet oggi e l’impresa è facilitata, poi vediamo di cosa sono capaci gli italiani, l’energia..la creatività, la passione dove arriva. Sono sicura che il fisco ne guadagnerebbe, ed ogniuno di noi comincerebbe ad amare veramente questo paese.
I giovani ed il mezzogiorno al centro; risorse in buona parte ancora inespresse , rappresentano due giacimenti che nel contesto di crisi attuale possono fare la differenza (stavolta in positivo) nell’interesse del nostro Paese.Grazie Pier, siamo orgogliosi di appartenere alla grande famiglia UDC.
Tre punti imprescindibili:
1) Patrimoniale corposa sui capitali dei più ricchi.
2) Riforma delle pensioni con innalzamento dell’età ma solo, e sottolineo solo, dopo aver colpito le pensioni d’oro imponendo un tetto massimo di euro 8.000,00, e dopo aver attuato un piano di lavoro gradualizzato per gli over 54.
3) Lavoro: part-time di massa, e soprattutto part-time per gli over 54 (esempio un 55enne lavora 6 ore, un 60enne 4; dai 64 3 ore).
Il centro rimetterà la famiglia al centro?
Ah dimenticavo onorevole: la famiglia è ritenuta dannosa ed inutile dalla sinistra statalista (l’ultima bestialità di Errani è quella dei ticket.. pagano più le famiglie dei single o di altri nuclei, se lo hanno fatto apposta, visto che sono ttti di sinistra in Regione ER si dovrebbero vergognare), è considerata di più dagli elettori della destra che la preferiscono allo Stato, riconoscendole l’importanza basilare quale nucleo della società, ma il governo ha tradito le attese anche perché Fini e i finiani si sono inseriti come un cuneo all’interno del problema aprendone ancor più la ferita. E la chiesa ha perso così l’unico appoggio.
Nel nuovo tripolarismo il centro rimetterà la questione al centro? O FARA’ FINTA?
Penso che in questo momento per l’Italia la priorità è la crescita economica, è da troppo tempo che siamo un paese a crescita zero. E’ necessario ridare slancio all’economia italiana per due motivi. Primo: per ridare credibilità internazionale al nostro Paese che è diventato il fanalino di coda dell’Europa. Secondo motivo per creare occupazione soprattutto tra i giovani e al sud. Infatti l’Italia sta diventando sempre più un paese di vecchi perché i giovani sono costretti ad andare all’estero non avendo possibilità in Italia, nessun si rende conto che sta perdendo risorse ed idee che potrebbe essere utili al nostro Paese. Inoltre UDC dovrebbe promuovere concretamente il merito: “premiare chi merita” era uno slogan Udc del 2008, ma il merito non deve rimanere solo scritto sui manifesti elettorali, si devono dare opportunità ai giovani meritevoli: premiare chi merita, chi studia. Al centro del programma dell’Udc ci devono essere: giovani, economia, lavoro, famiglia…
W UDC, W CENTRO, W il nuovo polo.
Provo con altri spunti: 1) una politica improntata sul rigore, 2) sul lungo periodo (non il breve, l’emergenza alla Tremonti/Berlusconi), 3) sul bene comune (come fanno i tedeschi). Inoltre 4) il sistema politico/elettorale dev’essere rivisto: non ci possiamo più permettere una situazione tipo l’attuale con Berlusconi che “siccome è stato votato dalla maggioranza degli italiani” ed è difeso strenuamente dai fedelissimi rimane al suo posto portando un’intera nazione al default. E’ inammissibile.
Adesso basta, siamo sul lastrico.
Il premier si deve dimettere. Se serve, con la forza maggiore.
Ci dev’essere un limite, quando un paese è in evidente stato di decomposizione il governo democraticamente eletto DEVE essere costretto a farsi da parte. Memori di questi ultimi mesi spero in futuro possiate fare un’operazione di restyling come Dio comanda.
Caro Presidente, sono un vostro elettore e un attivo dirigente in una sezione comunale ma da un po’ di tempo nella mia mente si insinua un dubbio: mi sembra che la riforma elettorale sia stata dimenticata anche da voi su cui riponiamo la fiducia.
Pensate ancora che sia necessario l’apporto di nuove forze moderate, di giovani , uomini e donne che ora non possono partecipare alla vita politica perchè le liste sono decise dai vertici di partito?
Se lo pensate ancora cosa avete in progetto perchè questo si realizzi. Giuseppe
Ascoltando Berlusconi quando dice che Lui è stato il migliore e bla bla bla, mi è venuto in mente questo: se ci liberiamo di quelli come Lui, dei farabutti, degli evasori, dei furbetti del quartierino, c’è un tessuto sociale “della madonna”, ricordiamoci ad esempio che siamo quasi l’unico paese che non dispone di energia, gas, petrolio e solo e eravamo arrivati, prima cioè che i farabutti di cui sopra ci facessero sprofondare all’inferno, tra le prime nazioni del mondo solo con la forza lavoro e un pò di creatività. Non i tedeschi nè gli statunutensi, NOI SIAMO I MIGLIORI, NOI ITALIANI. Bisogna esserne consapevoli. Prima però occorre inderogabilmente fare un pò di pulizia. Tanta pulizia.
stefano, se con la froza elimini un governo costringendolo a dimettersi, il rischio è di creare un precedente…. mussolini docet… il rischio è che in seguito altri governi sgraditi verrebbero tolti, ma il punto è: sgraditi a chi??? chi prende la decisione?
ecco perchè non è possibile quel che ipotizzi tu.
giustamente dici che eravamo arrivati tra i migliori… ma per ripetere quei risultati, oggi occorre molta più fatica e soprattutto evitare di pensare di essere i migliori…oggi la concorrenza è agguerrita: indiani, brasiliani, cinesi, russi, europei, statunitensi e via dicendo….
se pensioamo di essere i migliori perchè sì, allora rischiamo di “addormentarci” come abbiamo fatto con i risultati che sono visibili a tutti…
Mario, ciò che scrivi è formalmente giusto, ineccepibile. Così come ammetto che il “ricorso alla forza maggiore” era una forzatura. Però credo che il nostro impianto democratico abbia, oltre che ad una serie di deficienze, due cancri. Uno la ricerca ostinata del consenso (come già ha scritto perfettamente Galli della Loggia qualche giorno fa sul corrierone), due… la palese impreparazione quando un sistema intero, il Paese tutto, versa in stato di quasi-morte. Torno a scrivere che in questo caso è inammissibile che il comando resti al suo posto anche se ha la maggioranza dei voti degli elettori. Il nostro sistema democratico non ha gli anticorpi necessari per intervenire e quindi, a mio avviso dev’essere completamente ripensato in questo aspetto. Pena fra 5 anni ritrovarci nell’abisso. L’operazione più democratica per intervenire fu l’occasione del dicembre scorso ma Napolitano si rese colpevole di un errore gravissimo, sottolineo gravissimo: fece in modo di far continuare la legislatura. Urge trovare qundi una soluzione a questo problema, per l’immediato ma anche per il futuro.
E’ chiaro che questo secondo cancro è dato da una serie di circostanza (la crisi congiunturale, quella strutturale mondiale, un premier che deve resistere perchè sennò ha più problemi con la giustizia, un fortino che regge sui contributi che il premier elargisce a destra, a manca, agli scilipoti e ai bossi di turno, un presidente della repubblica per il quale “chi ha vinto deve governare e se governa male è uguale, ed è uguale anche se il paese va a rotoli”). Ma i problemi secondo me vanno prima individuati, ed una volta interiorizzati, si cerca di risolverli e poi, in taluni casi, si risolvono. Che almeno si cerchi di individuarli ed averne la consapevolezza, non trova Mario?
LE MIE PRIORITA’ : 1- politici che ispirino fiducia e coerenza (dimezzandosi lo stipendio)- 2.scuole- 3.università- 4.valorizzare i ricercatori e le idee migliori.. -5. incoraggiare il volontariato utile.- 6.incoraggiare e premiare gli inventori -7.applicare la legge del merito.-8-ascoltare le persone che valgono (fuga dei cervelli). 9- pregare DIO affinchè dia saggezza e solidarietà all’Italia e a tutte le nazioni. 10.industrie che non inquinano e favoriscono la crescita umana