postato il 13 Giugno 2009 | in "Elezioni"

Aperti al centrosinistra, questo pero’ non ipoteca il futuro

Pubblichiamo da Repubblica l’intervista di Francesco Bei
L` apertura di Gianfranco Fini sul sistema elettorale francese «è molto interessante» e il doppio turno «a questo punto può essere una soluzione». Ai ballottaggi del 21 giugno l`Udc «sta andando verso un accordo con il centrosinistra», da Bari a Torino.
Pier Ferdinando Casini, sorseggiando un thè al secondo piano di via Due Macelli, riflette a tutto campo su come far fruttare quel 6,5% conquistato alle Europee.
Ieri, per un giorno, si è trasferito a lavorare al partito per non incrociare a Montecitorio il colonnello Gheddafi, convinto che l`Italia «non abbia gestito questa visita con la dignità necessaria a un grande paese». Proprio mentre Casini sta parlando, le agenzie battono la notizia dell`annullamento del convegno con Gheddafi da parte del presidente della Camera.

Come giudicalo strappo di Fini?
«Era il minimo».

Il presidente del Senato, Schifani, ha dovuto invece aspettare Gheddafi per un`ora…
«Ritengo assai opportuno che, allafine, non abbiano concesso a Gheddafi l`aula del Senato».

E se fosse stato lei presidente del Senato?
«Avendo ricevuto, da presidente della Camera, Giovanni Paolo II, che arrivò in perfetto orario a Montecitorio, avrei ritenuto veramente umiliante dover aspettare un`ora Gheddafi».

Più in generale, come è stata gestita dal governo questa visita?
«La politica estera è una cosa seria, bisogna sempre mantenere il senso della dignità di una nazione, invece questa tre giorni è stata finora indecorosa. Gheddafi non solo ridicolizza il paese per quello che dice ma, coni suoi ritardi, dimostra anche di essere un gran maleducato».

Però alle nostre imprese fanno gola i suoi soldi, qualche scorrettezza di cerimoniale non conviene mandarla giù?
«Va bene che ormai siamo in una fase di utilitarismo degradante, ma siamo davvero convinti che, calpestando inostrivalori, ci possavenire qualche vantaggio? Gheddafi da questa visitatrarrà l`idea che siamo unpaese di burro e continuerà a mercanteggiare come ha fatto finora».

A parte Fini, dal Pdl in pochi si sono fatti sentire…
«Non mi meraviglia, lì dentro nessuno disturba il manovratore».

Veniamo aiballottaggi, alprimo turno vi siete presentati da soli o, in qualche città del Sud, insieme al Pdl. E adesso?
«Decideranno i nostri dirigenti sul territorio. Masiprefigura la novità di un accordo con il centrosinistra, da Bari a Torino. Per noi una fase politica si è chiusa, quella dell`alleanza organica con il centrodestra. Quindi, coerentemente, cerchiamo di privilegiare quei candidati moderati che ci danno più garanzie».

È più vicina un`alleanza nazionale con il Pd?
«Come il fatto che abbiamo stretto qualche accordo al primo turno con il Pdl non voleva dire un ritorno con Berlusconi, così oggi la scelta per il centrosinistra in qualche ballottaggio ovviamente non ipoteca il futuro. Di certo non possiamo accettare la logica di comodo del Pdl che al Nord si allea con la Lega e al Sud con noi».

Sulla legge elettorale si muove qualcosa? Gianfranco Fini, per la prima volta, ha aperto al doppio turno. Voi restare contrari?
«Sulla legge elettorale noi abbiamo due obiettivi, uno minimo, di decenza, e uno massimo».

Il primo?
«Reintrodurre le preferenze, per trasferire dal principe al popolo la scelta dei parlamentari. Perché un Parlamento che non ha peso politico è figlio di questo metodo di designazione».

E l`obiettivo massimo?
«L`obiettivo di massima è una revisione sostanziale del sistema e comincio a pensare che il doppio turno possa essere una soluzione. Ma bisogna partire dalla considerazione che il tentativo di introdurre il bipartitismo è morto. P rimasto ilbipolarismo ma è un bipolarismo primitivo, egemonizzato dalla Lega e da Di Pietro, dove chi fa la voce più grossa prende più voti».

E lei cosa propone?
«Com`è noto noi siamo per un sistema proporzionale alla tedesca, ma se questo non realizzala necessaria convergenza parlamentare, accetto di discutere della provocazione di Fini. Anche se il doppio turno è più rischioso per il centro, tuttavia può consentire quella riorganizzazione virtuosa del sistema politico che noi auspichiamo. Noi siamo per il sistema proporzionale alla tedesca, ma se non si realizza accetto di discutere la provocazione di Fini. Decideremo caso per caso, ma non possiamo accettare la logica di comodo del Pdl che al Nord si allea con la Lega e al Sud con noi».

16 Commenti
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Matteo
Matteo
15 anni fa

No, così no! in bocca al lupo per il vostro percorso a sinistra, ma avete deluso le mie attese e quelle di molti moderati di centrodestra. Non mollateci, Casini ha sempre detto “non con la Lega, comunisti e l’Idv”; nel centrodestra saremmo stati disposti al dialogo. Adesso invece Vendola e Di Pietro vanno bene??

DE CESARE DOMENICO
DE CESARE DOMENICO
15 anni fa

Egregio On. Casini,sono un elettore di centro destra di BARI,per lei hò sempre avuto una certa stima e anche una simpatia per come parla con il sorriso e molta serietà,mi è molto dispiaciuto il suo non ingresso nel PDL ma rimane la simpatia.
Vengo al dunque questa mattina sono saltato dalla sedia quando hò letto il vostro apparentamento con il Sindaco Emiliano per il ballottaggio di Bari alle comunali.Come è possibile che proprio lei si inserisce in una coalizione dove ci sono i comunisti di Vendola,Di Pietro,Il PD dove è finita la sua serietà politica per una poltrona di vice sindaco o Assessore,lei non si rende conto del male che sta facendo a questa città con quel Sindaco non vale la pena che dica altro io che sono di questa città lo sappiamo bene.
Caro Onorevole avrebbe fatto una bella figura se diceva che i suoi elettori sono liberi di scegliere
ed è quello che dicono anche i suoi elettori a Bari e anche molti vostri candidati compreso mio genero che era candidato con voi.Sono molto deluso
del suo comportamento a Bari. Cordiali saluti
Domenico De Cesare

Fernando miele
15 anni fa

Avevamo un grosso peso sullo stomaco per i ballottaggi.
Il coraggio di annuciare l’allontanamento dal PDL
raddoppia la stima per il lider Casini e da a tutti la carica per vincere tutti i Ballottaggi .
Grazie !!
da tutti della Rosa Bianca
Fernando Miele

Ahmed Aly
Ahmed Aly
15 anni fa

“non possiamo accettare la logica di comodo del Pdl che al Nord si allea con la Lega e al Sud con noi.
noi siamo per un sistema proporzionale alla tedesca.
La politica estera è una cosa seria, bisogna sempre mantenere il senso della dignità di una nazione.

Sono più che d’accordo con lei sig: presidente.

http://www.udcsocialnetwork.ning.com

Marta Romano
Marta Romano
15 anni fa

Presidente,
attenzione alle scelte.. Noi con i comunisti non ci stiamo. Spero che saranno scelte fatte solo ed esclusivamente per il bene delle città. Analizzi caso per caso le situazioni, perchè meno a sinistra si va, meglio è, almeno per quanto mi riguarda.
Marta Romano

BRADIPOPG
BRADIPOPG
15 anni fa

Sono un’uomo di sinistra, però non c’è più nessuno che sappia rappresentare degnamente le mie idee e allora sono costretto a guardarmi intorno per trovare la Persona più coerente possibile che possa in qualche modo rappresentarmi. Con la scelta di avvicinarsi al centro sinistra credo di averla trovata in CASINI anche se alcune cose ovviamente non le condivido ma , sempre meglio CASINI che berlusconi e la sua corte.

Vittoria
Vittoria
15 anni fa

Gent.le Onorevole Casini,

abbiamo in molti votato il suo partito, proprio perchè sembrava garantire quel centro che in tanti rimpiangiamo. La prospettiva di andare prima o poi verso sinistra non ci sorride per niente, poichè sappiamo che i valori cristiani non vengono riconosciuta e la Chiesa continuamente irrisa.
Mi dispiace, ma credo che alle prossime elezioni accorderemo la nostra fiducia, a chi fornirà maggiori garanzie di una vera ed equilibrata posizione di centro.
Maria Vittoria

stefano cova
stefano cova
15 anni fa

Buona sera On.Casini,
sono un consigliere comunale dell’UDC Nord, del Varesotto ( C.Pertusella ), e sono rimasto stupito del suo annuncio che ai ballottaggi si va con Vendola e Di Pietro. Io ho sempre stimato la sua posizione di coerenza per riconquistare il Centro in attesa dello sfascio di PD e PDL, perchè così sarà-
Sono stato fiero anche in quest’ultima campagna elettorale di votare e far votare UDC certi delle ns ragioni, ma come io faccio fatica a capire un’alleanza con i COMUNISTI ( perchè tali rimangono !) e con Di Pietro che ha distrutto l’onore di molti DC che nella loro vita hanno servito il Paese e il Partito, anche moltissimi nostri elettori fanno questa fatica.
Le dico la sincera verità: faccio immensa fatica a capire questa scelta e a mio modestissimo avviso non porterà per nulla niente di buono al nostro Partito.
Un saluto
Stefano Cova

Luigi
Luigi
15 anni fa

Riporto: «Non mi meraviglia, lì dentro nessuno disturba il manovratore». Egregio sig. Casini sono convinto che se anni fa le avessero proposto la guida del “centrodestra” avrebbe fatto i salti mortali per ottenerla. Allora le andava bene “il manovratore” che l’ha fatto diventare la terza carica dello Stato. E ora ci vorrebbe svendere agli pseudo-valori della sinistra. E allora le chiedo: ma questa scelta è coerente per avere più “poltrone”, dal momento che giorni fa aveva dichiarato di prestare particolare attenzione, nei ballottaggi, ai candidati “moderati”? Suvvia, non mi dica che ora quelli di sinistra sono diventati dei moderati, ora che sono un’armata brancaleone allo sfascio che si attacca al gossip per sopravvivere. Peccato, il mio voto è uno solo, ma stavolta il suo atteggiamento mi puzza di trasformismo. Cercherò altrove chi con la vita e con l’esempio rispetta davvero i veri valori cristiani della vita, del matrimonio… e li testimonia a noi poveri grami. E’ crollato un ideale da seguire, cui tenevo molto: anche lei si barcamena alla faccia del vero “cristiano” impegnato in politica. Una grossa delusione, altro che collaborazione!

Luigi
Luigi
15 anni fa

Ieri sera ho postato una mia OPINIONE (siamo in un paese libero, o no?) senza offendere nessuno ma riportando quello che in molti pensiamo del sig. Casini. BASTA LEGGERE IN INTERNET, PARTENDO DA WIKIPEDIA. Prendo atto del regolamento “La redazione è libera, se e quando opportuno, di modificare ed eliminare i commenti” e mi convinco ancor più che su questo blog si può scrivere solo in bene. E questo mi conferma che il sig. Casini, che sicuramente non ha letto la mia amarezza, è uguale a tutti gli altri politicanti che dicono che fanno il centro che tanto, e in tanti, aspettiamo ma intanto è andato a destra e ora va a sinistra. Bell’esempio. Mi scuso se ho sbagliato interpretazione, ma a 65 anni ne ho visti di DEMOCRISTIANI veri e di chi, poveretto, ha solo cercato di emularne lo spirito… E poi l’Italia di cartapesta (come dicono i notiziari odierni), semmai, ha contribuito a costruirla anche lui… Che delusione. Che prospettiva di CENTRO diamo ai nostri figli?

Redazione risponde a Luigi
Redazione risponde a Luigi
Rispondi  Luigi
15 anni fa

@Luigi
Gentile signor Luigi,
come può vedere entrambi i suoi commenti sono stati pubblicati, a conferma che su questo blog ognuno può esprimere la propria opinione. Semplicemente, poiché il commento era stato inviato alle 21.17, la Redazione non aveva ancora avuto modo di esaminarlo.
Cordiali saluti.

Luigi
Luigi
15 anni fa

A Redazione.
Ringrazio per la precisazione. Il secondo mio messaggio era motivato dal fatto che stamattina non trovavo visualizzato il primo messaggio di ieri…
Sia ben chiaro: seguo con attenzione e preoccupazione le vicende italiane e sicuramente il messaggio che vuole dare l’On. Casini è positivo. L’importante è che per “anziani” come noi la speranza di una costituzione di un centro forte e credibile non venga scoraggiata da qualche invasione di campo (o strizzatina d’occhio…) a destra e a sinistra. Tenete duro che siete sulla retta strada. Il bipolarismo ha dimostrato a iosa le pecche del protagonismo, del guicciardiano “bene particulare” e non la ricerca di quello che vogliamo noi ex-democristiani veraci. Ci serve una persona carismatica, capace di realizzare un centro ispirato ai veri principi cristiani (= umani). Mi auguro che l’On. Casini possa darci un’iniezione di ottimismo, concretezza, credibilità. Le false promesse le lasciamo agli altri. Ma, per favore, non sbandate!
Scusate ancora… e buona domenica.
Luigi

giampaolo
giampaolo
15 anni fa

Sono quasi stufo di sentire e leggere commenti del tipo ” noi con i comunisti non ci stiamo” -“noi con i fascisti non ci stiamo”.
Stiamo al centro allora ma senza equivoci….senza la smania locale di allearsi (on i presunti vincenti) per mercanteggiare una poltrona da assessore.
BASTA SMETTIAMOLA non rincorriamo le poltrone facciamo opposizione e tetimoniamo con la coerenza il nostro essere opposizione!!!! lAVORIAMO PER LE GENERAZIONI FUTURE NON PER UNA SEGGIOLA OGGI.
Un saluto a tutti Giampaolo Cerri Lomello Pv.

giampaolo
giampaolo
15 anni fa

Mi permetto di precisare alla sig.ra Maria Vittoria che la Chiesa ultimamente non è proprio stata “morbida” con la pdl e la lega però i mezzi d’informazione non hanno informato delle divergenze….e comunque la CHIESA va intesa come l’insieme di persone (compresi noi) non come gerarchie eclesiastiche!
Il tempo è poco ma penso che l’argomento possa essere interessante e ripreso in altra sede.
Saluti.
Giampaolo Lomello Pv

Corrado
Corrado
15 anni fa

@Marta: spero tu non dubiti delle capacità di giudizio del Presidente Casini e del partito.
In molte dichiarazioni è stato detto che si sceglierà caso per caso nell’interesse dei cittadini: se questo vuol dire allearsi col Partito Democratico e non con la Lega non vedo il problema. La serietà è anche non snaturare gli equilibri locali, non capisco questo voler dire “noi non stiamo coi comunisti”, come se il partito non meditasse le decisioni.
Se si trattasse di alleanze di comodo sarebbero già state fatte, non credi?

giampaolo
giampaolo
15 anni fa

Io infatti non dubito delle capacità del Presidente Casini, le mie impressioni ed esternazioni erano riferite a tutte quelle persone che scrivono sul BLOG per delegittimare sempre ed ad ogni costo tutte le decisione presa che non rispettano le proprie “simpatie”.
Essere di centro spesso significa essere più, consentimi il termine, “estremisti”.
Il centro non è un luogo geometrico ….
Spero di aver chiarito, lungi da me il mettere in discussione il presidente CASINI.
L’impressioine è che chi critica le alleanze fatte siano proprio coloro che cercano apparentamenti di comodo.
Giampaolo Lomello Pv



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