Federalismo, basta muri vogliamo il confronto
Finita la fase delle contrapposizioni elettorali è il momento di cominciare a confrontarsi sui temi concreti. Il federalismo non riguarda il nord o il sud del Paese, ma l’Italia e gli italiani. In passato ci siamo dichiarati contrari, ma siamo disponibili a cambiare idea se comincia un confronto serio e una valutazione tecnica sulla moltiplicazione dei centri di spesa, sui costi.
Il timore è che possa crearsi una disomogeneità territoriale che sarebbe funzionale solo ad alcune aree del Paese. Per questo diciamo al governo che la polemica fine a se stessa non ci interessa. Dietro l’angolo, lo abbiamo visto in questi giorni, c’è la crisi in Grecia. Abbiamo ancora tutti davanti agli occhi le immagini degli scontri ad Atene, un motivo in più per chiedere risposte serie che finora non ci sono state.
Pier Ferdinando
Federalismo parola dietro cui la Lega si è nascosta.
E’ ora di parlarne per far cadere, anche, questa maschera.
Sognare l’Italia del futuro
e realizzare il sogno con persone oneste e serie.
Via i disonesti e i barzellettieri.
bene fa il Presidente Casini ad aprire al confronto sul federalismo, partendo dalla moltiplicazione dei centri di spesa ( a chi spetterà il controllo?) e quali saranno i costi
di questa operazione per le casse dello Stato.
in termini quantitativi che significa federalismo
solidale? sono temi troppo importanti su cui giustamente l’UDC vuole un confronto serio ed approfondito e condiviso dalla maggioranza dei venti milioni di abitanti del Sud.