Il voto di fiducia e come viene usato in Parlamento
Spesso si sente parlare di voto di fiducia, elemento che ultimamente è fonte di varie polemiche nell’ambito politico e istituzionale. Ma che cosa è il voto di fiducia e come si è trasformato in uno strumento di governo?
Qualsiasi ragionamento deve partire dall’art. 94 della nostra Costituzione che stabilisce che il Governo deve avere, entro 10 giorni dalla sua formazione, la fiducia delle due Camere. Tale atto si sostanzia in una mozione (presentata e sottoscritta dai partiti che costituiscono la maggioranza parlamentare a sostegno del Governo) che deve essere votata per appello nominale. Una mozione di sfiducia può essere presentata solo se firmata da un decimo dei componenti di ciascuna Camera e non può essere discussa prima di tre giorni dalla sua presentazione.
Lo spiega Fabio Bistoncini, facendo una breve storia del voto di fiducia e del suo utilizzo nella storia del Parlamento.
Vero è che ormai da troppo tempo si pensa cosa si debba fare, quale sia il miglior modo per farsi mandare questo governo a casa e quant’altro, e si perdono le occasioni vere per fare politica, per andare nelle piazze in mezzo alla gente.Mi riferisco al fatto che ormai il governo va avanti a colpi di fiducia, trova addirittura opposizione al suo interno dal Presidente della Camera. Il tutto per arrivare ad approvare dei provvedimenti completamente inutili e pericolosi.Che anche lo stesso Presidente della Repubblica è intervenuto, anche se in modo blando sul provvedimento sicurezza.A questo punto, spero che l’udc concretizzi la sua azione in un opposizione senza sconti di sorta su quanto prospettato.L’occasione è ghiotta e se l’udc si gioca bene le carte può riprendersi il ruolo che Le compete, e pensare anche di poter tornare in tempi non troppo lunghi al governo.
Innanzi tutto grazie per la citazione del post dedicato al voto di fiducia, di cui purtroppo mi sono accorto in rotardo anche perchè non appariva tra i link di entrata. Probabilmente vi sono problemi di indicizzazione del vostro blog.
Cordiali saluti