Intercettazioni, sono tre le cose da cambiare
La legge sulle intercettazioni così com’è non va. Il testo approvato dal Senato contiene almeno tre cose su cui dovremo intervenire: l’aver lasciato fuori dalle deroghe reati fondamentali come il riciclaggio e l’estorsione; i 75 giorni di intercettazioni rinnovabili con un meccanismo che non sta in piedi, e una gravissima violazione del concetto di libertà di stampa visto che le multe agli editori comporteranno inevitabilmente uno squilibrio tra i poteri della proprietà e il principio dell’autonomia dei giornalisti.
E’ inaccettabile diminuire il tasso di legalità del Paese. Non possiamo aumentare la delinquenza per tutelare la privacy. Per questo alla maggioranza dico: sediamoci intorno a un tavolo e miglioriamo insieme il testo.
Pier Ferdinando