Rassegna stampa, 08 agosto ’11
Tutti ci cercano, tutti ci vogliono. Per rendervene conto, basta dare una lettura a due quotidiani (antagonisti), l’Unità e il Giornale: sul primo, trovate un pezzo si Susanna Turco che sonda gli umori di quegli esponenti pidiellini che, temendo il naufragio, cercano disperatamente di agganciare Casini e l’Udc; sul secondo, invece, Laura Cesaretti riconosce sì anche lei la nostra centralità, ma in funzione anti-Pd. Berlusconi, che nel frattempo si è barricato in un fortino, finisce poi al centro delle polemiche e alimento la sua rete di sospetti: vede “sicari” ovunque, dentro e fuori il partito, dentro e fuori l’Italia e cerca di blindare il salvabile (Zuccolini sul Corriere). A dire il vero, specialmente fuori l’Italia: è di ieri, infatti, la notizia del (quasi) avvenuto “commissariamento”: perché, come ci racconta Francesco Bei su Repubblica, il gelo dei leader franco-tedeschi significa sì la salvezza (almeno per ora) del nostro Paese, ma equivale pure a una “messa sotto tutela” nei confronti del nostro Premier (come a dire: non sei in grado di gestire l’emergenza? ci pensiamo noi, ma tu fatti da parte – così come conferma il direttore di Die Ziet, Giovanni di Lorenzo). Nemmeno Mario Monti, quando ieri scriveva di “podestà straniero”, poteva immaginare una cosa del genere (o sì?): proprio la ricetta che ieri ha esposto il valente economista, come scrive Monica Guerzoni sul Corriere, ha animato il dibattito politico, con notevoli apprezzamenti da parte delle opposizioni e diversi muri da parte della maggioranza (cioè, fateci caso: loro sono al governo, loro dicono di essere aperti ai contributi e alle proposte, ma poi sono sempre loro ha rinnegare qualsiasi aiuto gli venga offerto). A proposito di proposte interessanti, ve ne abbiamo selezionate tre: la prima è di Piero Ostellino sul Corriere (sul rapporto tra intercorre tra riforma dell’economia e riforma dello Stato); la seconda è di Mario Baldassarri sul Giornale (un’ottima ricetta per rispondere alla speculazione); la terza è di Sergio Chiamparino sul Mattino (la strada maestra è privatizzare).Il Pdl teme il naufragio e spera che Casini diventi una zattera (Susanna Turco, l’Unità)
Il PD è finito nel vicolo cieco: Casini ormai balla da solo (Laura Cesaretti, Il Giornale)
Berlusconi, lite sul passo indietro (Dino Martirano, Corriere)
Il Cavaliere resiste e blinda il partito (Roberto Zuccolini, Corriere)
La rabbia del Cavaliere: “Mi commissariano” (Francesco Bei, La Repubblica)
Giro di vite, si pensa a un decreto (Antonella Coppari, QN)
Crisi, la ricetta Monti scuote e divide la politica (Monica Guerzoni, Corriere)
Bisogno di coesione e unità del Paese. Quei segnali dal Colle (Marzio Breda, Corriere)
Un Paese senza (Luca Ricolfi, La Stampa)
Se lo Stato non cambia, l’Economia non riparte (Piero Ostellino, Corriere)
Caro Feltri, ecco la mia ricetta contro la speculazione (Mario Baldassarri, Il Giornale)
Privatizzazioni, strada obbligata dei riformisti (Sergio Chiamparino, Il Mattino)
Rao: “Questa Rai perde credibilità” (l’Unità)
Libia. Siamo stati leali fino all’impossibile, ora basta (Giuliano Ferrara, Il Foglio)
Agguato agli italiani in Afghanistan. Quattro parà feriti (La Stampa)