Rassegna stampa, 21 dicembre
Il Polo della Nazione non rinnega la propria vocazione di “responsabilità”: Casini rilancia infatti l’atteggiamento aperto e collaborativo (alla luce del sole, cioè) sui provvedimenti utili per il Paese e i giornali di oggi ce ne danno ampiamente atto (e niente tatticismi, noi su quella scialuppa non saliamo più). Nel frattempo, torna alta la tensione tra Berlusconi e Fini, dopo una “battuta” (si dice così, no?) del Premier, mentre il Giornale di oggi ci anticipa il ritorno di Forza Italia: Pdl in soffitta! Domani poi, al Senato, va in votazione definitiva il DDL Gelmini e lo scontro tra le parti è altissimo: continuano gli appelli al buon senso e alla protesta pacifica agli studenti da parte della politica migliore. Per non dare adito a certe assurde proposte targate Gasparri (che ora parla addirittura di “potenziali assassini”).Casini: non entro nel governo, ma sarò responsabile (Claudio Sardo, Il Messaggero)
Sì al decreto rifiuti, vince Casini (Celestina Dominelli, Sole24Ore)
«Studenti, isolate i violenti» Il Colle: c’è un disagio reale (Diego Motta, Avvenire)
Lettera agli studenti. Un poliziotto: «Siamo come voi» (La Stampa)
Berlusconi: patto tra Fini e Anm. Il leader Fli: un’altra barzelletta (Carmelo Lopapa, Repubblica)
In Italia la famiglia è l’ombrello anti-crisi (Rossella Bocciarelli, Sole24Ore)
Internet – La rete giusta è a doppia velocità (Sole24Ore)
Una predica utile che non bisogna ignorare (MF)
Tra Casini e il Cav. c’è un grande solco (Il Riformista)
Si riuniscono i 22 “responsabili”. E già tutti vogliono comandare (Libero)
Quasi la metà della ricchezza è in mano al 10% delle famiglie (La Repubblica)
In Italia la famiglia è l’ombrello anti-crisi (Sole24Ore)
Gasparri non fa marcia indietro: “Nei cortei potenziali assassini” (Il Giornale)
Addio Pdl, torna Forza Italia (Il Giornale)