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Parole sante Eleonora!
La lista per l’Italia deve essere un’opportunità per far scendere il populismo di grillo o, meglio, per far tornare la gente a votare! Solo così infatti le percentuali di grillo scenderanno!
Concordo con la sostanza del post quando lei dice: “Ritengo che la Lista per l’Italia debba essere solo il primo passo verso una riforma profonda della politica attuale”.
Infatti, piaccia o no, il successo di Grillo è figlio diretto di una insoddisfazione crescente dei cittadini nei confronti di una classe politica che è sempre più “casta” e pare sempre meno al servizio della collettività, impegnata piuttosto ad autoreferenziarsi e a garantirsi una posizione di privilegio sociale a tempo indeterminato.
Quindi ben vengano iniziative e progetti innovativi, a patto che i nuovi soggetti politici siano portatori di contenuti davvero nuovi, contraddistinti da forti segnali di discontinuità col recente passato.
In altre parole, a mio parere, per smontare il grillismo e più in generale i fenomeni di populismo e di protesta, occorrerà che la Lista per l’Italia si faccia portatrice di un contenuto politico credibile e improntato a vera equità sociale, senza la quale non può esserci vero sviluppo e benessere diffuso.
Personalmente è quello che spero, perché altrimenti farò davvero fatica a trovare nell’offerta politica qualcosa da poter votare e appoggiare.
Cordiali saluti
avanti con la lista per l’italia basta con i litigi sulla primogenitura solo una proposta seria può fermare il popolismo. Le caste si fermano solo se la politica diventa seria e responsabile non se ne puo più di promesse e narrazioni.